MILAN, Mihajlovic fa turnover ma ha poche certezze

La partita con l'Udinese nel turno infrasettimanale sembra capitare a fagiolo per il tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic.

L'occasione giusta per provare qualche giocatore diverso in campo, iniziano a portare avanti quel turnover tanto ventilato ma finora mai usato. Ma sono poche le certezze nella mente del tecnico rossonero. I prolungati infortuni di Antonelli e Bertolacci, oltre che quelli dei lungodegenti Menez e Niang, riducono di molto le scelte del serbo.

I cambi, importanti per dare minuti anche a chi abitualmente gioca di meno, si vanno a scontrare con l'esigenza di punti della squadra che in campionato non è partita benissimo. Per questo nella formazione di domani sera contro l'Udinese, i cambi ci saranno, ma non tantissimi. Gli infortuni di Abate e Kucka costringono Mihajlovic a cambiare in difesa, con l'inserimento sin dal primo minuto del giovane Calabria, che tanto bene ha fatto contro il Palermo.

A centrocampo, il favorito per sostituire la bella sorpresa slovacca è Poli, sempre positivo ogni volta che è stato chiamato in causa. Ancora ballottaggio tra Montolivo e De Jong, mentre Honda dovrebbe partire titolare di nuovo. La sorpresa della serata potrebbe essere l'inserimento di Josè Mauri in mediana con l'avanzamento di Bonaventura sulla trequarti, ipotesi però al momento remota. In avanti sembra essere arrivato il momento di Super Mario Balotelli, sembra. Perchè non sarà facile dirottare in panchina uno tra Bacca e Luiz Adriano. Vedremo. Per Mihajlovic quindi turnover sì, ma con poche certezze.