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MILAN, Mihajlović medita un cambio di modulo

Sinisa Mihajlovic, allenatore del Milan
Siniša Mihajlović sarebbe pronto ad abbandonare il suo dogma di 4-3-1-2 per schierare il Milan con un più equilibrato 4-4-2. Ne beneficia Bonaventura?

Daniele Triolo

Nelle ultime due gare, contro Genoa e Napoli, il Milan di Siniša Mihajlović ha tirato poco in porta, non ha realizzato reti ma, in compenso, ne ha subite ben 5. Situazione impensabile, inconcepibile, per una squadra che punta alla qualificazione alle coppe europee. Ecco perché, secondo la redazione di 'Calciomercato.com', il tecnico serbo starebbe meditando di cambiare modulo, abbandonando il suo dogmatico 4-3-1-2 per schierare il Milan con un più equilibrato 4-4-2. Di questa modifica potrebbe beneficiarne uno dei giocatori comunque più positivi, finora, dell'altalenante stagione rossonera: Giacomo 'Jack' Bonaventura', che, nella posizione di esterno sinistro, si esprime al meglio, sin dai tempi dell'Atalanta. Il problema, però, si propone per il versante opposto: il Milan non ha esterni di ruolo in organico; potrebbe essere provato Juraj Kucka, con la coppia Montolivo-De Jong in mezzo. Oppure, potrebbe essere rilanciato uno tra Andrea Poli, Suso e Keisuke Honda. Senza dimenticare Alessio Cerci, che, almeno inizialmente, appare tagliato fuori dalle rotazioni. A Torino, comunque, il Milan potrebbe presentarsi con una nuova veste tattica.

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