Dopo il pareggio a reti bianche di Modena contro il Carpi, e l'1-1 interno contro il Verona, al cospetto delle ultime due formazioni della classifica di Serie A, il Milan e Sinisa Mihajlovic non possono più sbagliare. L'appuntamento di domani sera, allo stadio 'Luigi Ferraris' di Genova, quando alle ore 21.00 è più che mai una partita da dentro o fuori.
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MILAN, Mihajlovic non può sbagliare: largo ai titolari
E non soltanto perché un eventuale successo varrebbe il passaggio ai quarti di finale del torneo nazionale, bensì per l'importanza capitale che riveste il match in casa rossonera. Se il Milan dovesse offrire una prestazione convincente, e dovesse superare il turno, per Mihajlovic ci sarebbe la possibilità di lavorare, con tutta tranquillità, in vista della gara di domenica pomeriggio, alle ore 18.00, a Frosinone, per l'ultimo turno dell'anno solare 2015 in Serie A; al contrario, qualora la Samp dovesse fare uno sgambetto ai rossoneri, non è nemmeno detto che il tecnico serbo arrivi a giocarsi la partita del 'Matusa'.
Mihajlovic, in questi quattro giorni, si gioca tutto il suo futuro. L'allenatore di Vukovar è seriamente a rischio esonero ma, a quanto pare, da uomo intelligente ed esperto di calcio, sembra intenzionato a non ripetere più gli errori che lo hanno condotto, finora, sulla graticola. , per esempio, Mihajlovic , nei confronti dei cronisti, né tantomeno, nei confronti della società. Ma non è tutto, perché, rispetto alla gara di Coppa Italia dello scorso martedì 1° dicembre contro il Crotone, dove Mihajlovic aveva dapprima lasciato a casa quasi tutti i titolari, salvo poi (dopo aspro confronto con Galliani) richiamare di fretta in campo Riccardo Montolivo e Giacomo Bonaventura, poi salvatori della patria, questa volta il serbo ha chiamato a raccolta tutti i giocatori disponibili, compreso Luca Antonelli appena recuperato dall'infortunio muscolare.
Out soltanto Alex e Mario Balotelli, lasciati a casa per un attacco febbrile, Rodrigo Ely, Antonio Nocerino (per scelta tecnica), oltre, naturalmente, ai lungo degenti Diego López e Jérémy Ménez. Secondo quanto filtra da Milanello, a Genova Mihajlovic dovrebbe riproporre il 4-4-2 che, proprio in campionato contro la Sampdoria, aveva fatto sfracelli, seppur con qualche cambio. In porta, al posto di Gianluigi Donnarumma, che oggi ha svolto un programma di allenamento differenziato, giocherà Christian Abbiati; in difesa, confermati Ignazio Abate e Mattia De Sciglio sulle fasce, giocheranno al centro Alessio Romagnoli accanto al francese Philippe Mexés. A centrocampo, turno di riposo per Riccardo Montolivo: in mezzo, rientrerà dal 1' Andrea Bertolacci che sarà affiancato da uno tra Juraj Kucka (favorito) ed Andrea Poli; sulle fasce, torna titolare Alessio Cerci a destra, mentre Giacomo Bonaventura si muoverà sul versante opposto. In attacco, appare sicuro del posto il brasiliano Luiz Adriano, in rete già due volte nelle precedenti due gare di Coppa Italia contro Perugia e Crotone: al suo fianco, dovrebbe giocare Carlos Bacca, ma non è escluso che al colombiano venga concesso, inizialmente, riposo, con M'baye Niang riproposto nel ruolo di centravanti.
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