MILAN, Mihajlovic: stasera pago io!

Nove punti in una settimana, non capitava da troppo tempo. E allora perché non festeggiare? Mihajlovic invita tutti a cena squadra, staff tecnico, collaboratori e magazzinieri. Una giusta ricompensa per i suoi, che finalmente sembra abbiano ingranato la marcia giusta.

Il clima è sicuramente più sereno rispetto a qualche tempo fa, non ci si esalta con così poco, è vero, ma almeno si può tirare un sospiro di sollievo e concentrarsi sui prossimi impegni senza la pressione delle critiche e dei vari malcontenti. Cena come momento di aggregazione e ottimo stratagemma per creare un gruppo sempre più unito, sicuramente Mihajlovic aveva questo in mente. Sicurezza e consapevolezza, però, di essere un gruppo anche in campo e non solo fuori, questo è l’obiettivo finale.

Con la Lazio il Milan l’ha dimostrato e il risultato si è visto: bel gioco, tante occasioni, compattezza, dovrebbe essere sempre così. Qualche piccola distrazione non è mancata, ma il frutto del lavoro di Mihajlovic non é ancora del tutto maturo per essere raccolto.

Si lavora quindi a Milanello per preparare al meglio la sfida con l’Atalanta, allenamento personalizzato per Alex e Mexes, tornano in gruppo invece Cerci e Bacca. Con i bergamaschi sarà confermato il 4-3-3, squadra che vince non si cambia verrebbe da dire, ma il tecnico purtroppo dovrà fare a meno di pedine importanti del suo undici titolare. Fuori per squalifica Bonaventura, l’ex di turno, fermo ai box per infortunio Bertolacci e qualche dubbio anche sulla presenza di Montolivo.

A colmare il vuoto di centrocampo con buona probabilità saranno in campo dal primo minuto Poli e De Jong, a chi passare invece il testimone di Bonaventura?Gli orobici considerano l’assenza del loro ex compagno di squadra come un vantaggio, bisogna quindi giocare d’astuzia e magari buttare nella mischia la carta che non ti aspetti: un Niang tornato a disposizione potrebbe essere la mossa giusta.

È di nuovo rivoluzione Milan, questa volta per scelte obbligate, ma quale occasione migliore per dimostrare che la squadra é davvero guarita? Ennesima prova del nove, questa volta un po’ diversa: non si deve superare un momento, ma confermarlo. Forse sabato sera potremo dire: il Milan é tornato!

@FedericaDB22