MILAN, niente De Jong e Bertolacci: in mezzo scelte obbligate

Sabato sera, alle ore 20.45, allo 'Juventus Stadium' di Torino, il Milan di Sinisa Mihajlovic affronterà i padroni di casa della Juventus per una sfida che potrebbe rappresentare, per l'una o per l'altra squadra, il trampolino di lancio verso l'altissima classifica. I rossoneri, che nella Torino bianconera non vincono però dal 5 marzo 2011 (1-0 firmato da Gennaro Gattuso nell'anno del 18° Scudetto milanista), dovranno però fronteggiare numerose assenze, soprattutto a centrocampo.

Proprio ieri, infatti, Nigel De Jong si è procurato una lesione al flessore della coscia sinistra, e sarà pertanto impossibilitato a prendere parte al big match dello 'Stadium'. Per l'olandese, già ai margini dell'undici titolare e, si dice, prossimo a lasciare il Milan nel mercato di gennaio, uno stop che frena le sue ambizioni di riconquistare un posto in squadra. Mancherà, quasi certamente, anche Andrea Bertolacci, fermo dalla partita dello scorso 1° novembre a Roma, contro la Lazio, quando mise a segno anche la sua prima rete in campionato con la maglia del Milan. Anche oggi, l'ex Genoa non si sta allenando con il gruppo e, in virtù di ciò, un suo recupero per la trasferta contro la Juventus appare davvero irrealistico.

Mihajlovic si troverà quindi costretto a fare delle scelte obbligate: in mezzo al campo, ai fianchi del capitano Riccardo Montolivo (per il quale si parla di un pronto rinnovo di contratto fino al 2019), giocheranno lo slovacco Juraj Kucka ed Andrea Poli. A meno che il tecnico serbo non decida, proprio per innalzare un po' il tasso tecnico della mediana rossonera, di arretrare, nel ruolo di intermedio sinistro, Giacomo 'Jack' Bonaventura: a quel punto, tra Kucka e Poli ne giocherebbe soltanto uno. Nel caso di arretramento di Bonaventura sulla linea dei centrocampisti, quindi, Mihajlovic varierebbe anche il tridente offensivo, poiché, accanto ad Alessio Cerci, unico sicuro del posto da titolare, giocherebbe uno tra Carlos Bacca e Luiz Adriano, con il possibile inserimento di M'baye Niang in avanti.

Appare però difficile che Mihajlovic decida di presentarsi allo 'Stadium' con uno schieramento fin troppo spregiudicato e poca scelta in avanti, qualora desiderasse cambiare qualcosa a gara in corso: non va dimenticato, infatti, come Bacca possa risentire del fuso orario e del lungo viaggio internazionale di rientro dalla Colombia. A Kucka e Poli, quindi, sarà demandato il compito di limitare la pericolosità di elementi quali Claudio Marchisio e Paul Pogba: un esame importante per entrambi i calciatori rossoneri, un'occasione allettante per il Milan per staccare la Juventus di cinque punti in classifica.