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MILAN, riecco Niang, occhio a Mihajlovic: sa soprendere

Gianluca Raspatelli

Non sarebbe la prima volta che Mihajlovic stupisce tutti, c'è la possibilità nuovo modulo

Tutti aspettavano Balotelli e Menez, ma il ritorno che potrebbe dare una svolta il progetto tecnico di Sinisa Mihajlovic è quello di Niang. Il francese tornerà tra i disponibili proprio stasera contro la Lazio. Per ammissione di Mihajlovic ha solo 15-20 minuti nelle gambe, ma è quanto basta per garantire un cambio di spessore in attacco.

Il progetto del tecnico serbo è di passare al 4-4-2, utilizzando il 4-3-3 come modulo di passaggio in questo periodo di emergenza in attacco. Infatti il problema di passare a giocare con due punte è che fino ad oggi erano disponibili solo Bacca e Luiz Adriano. Dunque, schierandoli insieme, non c'erano in panchina altri cambi offensivi da inserire a gara in corso.

Proprio per questo Niang cambia tutto: ora il cambio c'è. Nonostante il ritorno del francese, Mihajlovic pare orientato a confermare il 4-3-3 che ha dato solidità nelle ultime due gare contro Chievo e Sassuolo. Ma attenzione, perchè si sa che l'allenatore del Milan ama sorprendere tutti con scelte inaspettate e coraggiose. Dall'esclusione di De Jong all'inserimento di Donnarumma, Mihajlovic ha sempre dimostrato che fino al calcio d'inizio tutto può succedere.

Proprio per questo non è da escludere che il modulo di stasera contro la Lazio, in realtà, sia il tanto agognato 4-4-2 con Bacca e Luiz Adriano in attacco, e Niang pronto a subentrare. Sarebbe una decisione a sorpresa, ma con Mihajlovic le novità sono all'ordine del giorno.