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MILAN, sarà Jérémy Ménez l’arma in più per Siniša Mihajlović

Daniele Triolo

Keisuke Honda e Suso non convincono il tecnico: il giapponese gioca soltanto per mancanza di alternative. Urge il pronto recupero del francese Ménez

Questa sera, contro il Palermo, toccherà ancora una volta a Keisuke Honda il compito di innescare il tandem d'attacco, formato da Carlos Bacca e da Luiz Adriano. Il giapponese, che in Nazionale segna e trascina i compagni, in rossonero non ha mai trovato continuità: era stato illusorio l'inizio di torneo della scorsa stagione, durante il quale sembrava che Honda potesse ritagliarsi uno spazio importante nello starting eleven rossonero. Honda, in realtà, gioca per mancanza di alternative, perché il suo naturale 'backup' dalla panchina, lo spagnolo Suso, ogni qualvolta è stato chiamato in causa è apparso in serie difficoltà a sostenere il peso di un ruolo importante in una squadra come il Milan. Ecco perché, quest'oggi, la redazione di 'Calciomercato.it' ha incentrato la propria attenzione sul pieno recupero del francese Jérémy Ménez, che dovrebbe rientrare da qui a breve dopo aver sofferto molto per dei problemi alla schiena. Sarà proprio Ménez l'arma in più nello scacchiere tattico di Mihajlović: l'ex Roma e PSG, capocannoniere rossonero la scorsa stagione con 16 reti, è l'unico in grado di ricoprire il ruolo di trequartista con brillantezza, per via del suo piede educato, della mobilità, della capacità ad andare negli spazi e, soprattutto, per la confidenza che ha già dimostrato di possedere con la via della rete.