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MILAN: torna Bee, adesso si faccia chiarezza

Lorenzo Romagna

Il 'closing' per la cessione del Milan è stato rinviato per l'ennesima volta. L'affare andrà in porto senza intoppi? Ora i tifosi chiedono chiarezza...

Il 'closing' della cessione del 48% delle quote rossonere a Mr. Bee è vicinissimo. Anzi no, il broker è stato costretto a rinviare il suo arrivo a Milano. Perché? Non importa, tanto il thailandese a Milano oggi non è arrivato e non arriverà di certo. Ennesimo rinvio, con la cessione che tarda ad arrivare. Tutto normale, direbbe qualcuno. D'altronde, quando ci sono in ballo fior fior di milioni, non è possibile aspettarsi un affare lampo. E' pur vero, però, che negli ambienti rossoneri iniziano a puzzare i continui rinvii di mister Bee Taechaubol.

Il giorno della chiusura definitiva sarebbe dovuto esser stato oggi. Ma, come avrete capito visto l'ora ormai tarda, non sarà così. E adesso, come ovvio che sia, i tifosi e gli addetti ai lavori iniziano a porsi qualche domanda. Più che sacrosanta, come giusto precisare. A buttare altra benzina sul fuoco, poi, ci ha pensato anche alcuni organi di stampa, mettendo in forte dubbio la trattativa che sta portando il 48% delle quote del club milanista nelle tasche di Mr. Bee. Ma anche una possibile inchiesta della Procura di Milano sulla cessione del Milan da parte di Silvio Berlusconi (leggi ).

Poi, come se non bastasse, ecco l'ennesimo dubbio sulla vicenda. Tra Barbara Berlusconi, AD dell'area marketing rossonera, e Bee Taechaubol non scorrerebbe buon sangue. Con i due che si sarebbero scontrati anche sulla questione stadio. Rumors, però, stroncati sul nascere. Eh si, perché proprio la dottoressa di casa Milan, attraverso un comunicato personale (), ha etichettato come "false" le voci di screzi presenti tra lei e il broker thailandese. Mentre Milan e Fininvest continuano a non rilasciare dichiarazioni in merito, con un silenzio diventato ormai assordante.

Certo, impossibile esigere troppe parole sulla questione. Si tratta pur sempre, come ribadiamo, della vendita di una buona fetta del Milan. E non per due spicci, ma per quasi 500 milioni di euro. Però pare anche giusto - e la Curva Sud l'ha recriminata più volte - un pò più di chiarezza da parte della dirigenza. Il futuro del Milan non riguarda solo Berlusconi, Taechaubol, Barbara, Galliani ecc, ma anche tutti i tifosi. I primi ad investire tempo e denaro su una squadra che merita di essere gestita al meglio. Non ci sembra, d'altronde, che sia passato un secolo da quando siamo saliti per l'ultima volta sopra al tetto del mondo...