- Calciomercato
- Redazione
archivio2015
Sogno di una notte di fine estate. Potrebbe chiamarsi così la situazione che si è venuta a creare dopo la vittoria del Milan nel Trofeo TIM. E’ solo calcio d’agosto è vero ma battere i cugini sia in Cina sia in Italia fa aumentare notevolmente il morale e l’autostima oltre che far crescere la fiducia dei tifosi all’ennesima potenza.
Sognare è lecito ma bisogna anche stare ben ancorati con i piedi per terra per evitare, alla prima difficoltà, di vedere svanire tutto come in una bolla di sapone. La caratteristica principale che balza agli occhi anche solo dopo cinque minuti di partita è l’aggressività, il baricentro alto di una squadra che pressa alta per recuperare più palloni possibili nella trequarti avversaria, con gli attaccanti che mai come quest’anno possono essere considerati i primi difensori.
In Italia si tende a dare giudizi affrettati. Dopo un paio di partite, estive soprattutto, uno o è un fenomeno o un bidone. La lancetta di Bertolacci pendeva, per alcuni, già verso la seconda ipotesi. Invece il ragazzo nato a Roma sta cercando di tornare quel giocatore ammirato a Genoa e che Conte si porta, orami sempre, in Nazionale. Aveva solo bisogno di tempo, di smaltire i carichi e inserirsi in un contesto nuovo con un allenatore preparato ed esigente per far riemergere le proprie qualità. Un gol nel derby, anche se ininfluente per la classifica, con un urlo quasi liberatorio subito dopo può veramente fargli già svoltare in positivo l’inizio di stagione.
Chi invece aveva già dimostrato di essere un grande attaccante è Carlos Bacca. Nelle scorse amichevoli aveva sempre dimostrato le sue doti fallendo solo l’appuntamento con la rete. Non appena ha visto nerazzurro, si è esaltato entrando nell’azione del primo gol fino a ubriacare Santon, Miranda e Handanović per segnare il raddoppio. Ha dimostrato ancora una volta oltre a grandi qualità tecniche unite al sacrificio in copertura e pressing, proprio come gli chiede Mihajlović, anche una buona brillantezza fisica tanto da esibirsi in un paio di accelerazioni molto simili al Ronaldo brasiliano.
Un altro acquisto estivo che però non ha segnato, ma è entrato già sicuramente nel cuore dei tifosi è Alessio Romagnoli. Costretto a entrare verso la fine del primo match contro l’Inter si è reso protagonista di un salvataggio eroico, da tutti considerato proprio come un gol. Un gesto istintivo, da difensore vero che non appena ha visto Diego López uscire alla disperata si è gettato sulla linea di porta impattando così il tiro di uno scatenato Brozović. Tre dei nuovi acquisti sono andati a segno, altri hanno disputato una buona partita, sintomo di un mercato che funziona e che finalmente fa girare il Milan come vuole il suo allenatore.
Davide Benericetti
@davben86
© RIPRODUZIONE RISERVATA