- Calciomercato
- Redazione
archivio2015
Riccardo Montolivo non si nasconde in vista di Juventus-Milan: "Vincere contro un diretto avversario varrebbe doppio. Una sconfitta, invece complicherebbe di più le cose". Il capitano rossonero, intervistato da Il Giornale ha parlato però di molto altro. Ecco alcuni stralci:
Sul lavoro svolto: "È stato fatto un grande lavoro, sono stati corretti tanti errori, ad esempio sulle palle inattive, il nostro punto debole. Dobbiamo migliorare nel gioco, ma soprattutto nella cattiveria, nella voglia di fare risultato a tutti i costi, anche quando si gioca male"
Sulla svolta di squadra e personale: "La vera svolta è il derby da titolare, per me. Il Milan e anche io a livello personale abbiamo fatto una buona partita. Non giocavo da tempo... O io o De Jong? Ora è più penalizzato lui. Comunque il mio impiego non esclude il suo"
Sul ruolo: "Gioco nel mio ruolo ideale che coincide con quello in cui venivo utilizzato da Allegri. Che capitano sono? Un capitano che dà l’esempio. Ok le parole, ma niente è più forte dell’esempio”.
Sul mercato e il rinnovo: "Io alla Juventus? Non c’è stato nulla. Rinnovo? Non è la priorità, in questo momento. Comunque voglio continuare in rossonero”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA