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NESTA: “Cacciare Mihajlovic? Follia. Al Milan ruberei…”

Redazione

Alessandro Nesta, alla Gazzetta dello Sport, prova a giocare la sua partita del cuore e analizza la situazione del Milan, parlando di passato e futuro

Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Alessandro Nesta è il doppio ex di lusso di Lazio-Milan. Prova a giocarla a parole, ma finisce per scegliere un 'pareggino', così da non scontentare nessuna delle due squadre. Nella Lazio ci è cresciuto, da ragazzo e tifoso, nel Milan si è affermato, come sportivo e come uomo. Difficile scegliere. Queste alcune delle sue dichiarazioni più interessanti:

Sul Milan: "Sono almeno tre o quattro anni che il Milan non gioca bene. E ogni campionato mettono sulla griglia l'allenatore: lo licenziano e i problemi restano. Se cacciassero anche Mihajlovic, sarebbe un errore gravissimo"

Sul suo futuro da allenatore: "Volevo rimanere nel calcio, il mio ambiente, da sempre. Ora c'è sempre bisogno di un periodo di gavetta, è fondamentale per imparare il mestiere e capire se sei capace".

Sugli esoneri di Seedorf e Inzaghi: "Se ti chiama una grande come fai a dire di no? Quel treno potrebbe non ripassare. E' un azzardo ma non hai alternative. A volte va bene come per Guardiola, a volte va male come per Clarence e Pippo".

Sul modello da allenatore: "Mi piace Sarri, sta proponendo il gioco più spettacolare".

Due giocatori che porterebbe a Miami: "Dal Milan prenderei Romagnoli, anche solo per una questione anarafica, e Montolivo. Dalla Lazio, Biglia e De Vrij: è fortissimo"