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NOSOTTI: “Samp? Sarà il Milan a fare la partita”

Edoardo Lavezzari

Il noto esperto di Milan Marco Nosotti ha presentato così la partita che si giocherà sabato sera a San Siro tra Milan e Sampdoria

Intervistato da Sampdorianews.net, il noto giornalista di Sky Sport ed esperto di Milan Marco Nosotti ha parlato della partita di sabato sera tra Milan e Sampdoria, ecco cosa si aspetta: "Per la Samp c’è un problema. Il Milan è una squadra che difende basso per poi ripartire. Così facendo leverebbe gli spazi necessari ai blucerchiati per sfruttare la tecnica e la velocità di Muriel ed Eder. Il Milan, però, cercherà di fare la partita, credo, per togliersi un po’ di pressione da dosso. La soluzione, per me, è che la Samp tenti di recuperare palla a centrocampo per innescare la velocità delle due punte. La platea di San Siro può essere uno stimolo per fare bene"

Così invece sulla stagione del Milan fin qui: "Mihajlovic deve fare i conti con i giocatori che ha. Per esempio, non ha praticamente mai avuto al 100% Bertolacci, giocatore di grande qualità, a lungo infortunato. Altri infortuni hanno colpito la squadra. È una crescita a strappi ma le crescite sono così. Sinisa non vuole fare danni e sta cercando una soluzione. Vero è che l’amore e il feeling con il presidente è un pochino scemato ma non dimentichiamo che se il serbo dovesse fare 12 punti da qui alla fine del girone d’andata, farebbe meglio di Allegri, ultimo ad aver “girato” a quota 30 punti. I meriti di Mihajlovic sono quelli di aver preso delle decisioni in maniera non aprioristica (vedi Donnarumma – che sta reggendo – e la soluzione della coppia centrale giovane Romagnoli-Ely, poi saggiamente tramutata in Romagnoli-Alex) e quella di avere una forte empatia con la squadra. Il vero problema è che il Milan deve capire che squadra vuol essere. Le idee ci sono, ancora fatica, però, quando si alza l’asticella".

Il gioco del Milan: "Il Milan cerca soluzioni a centrocampo, quelli automatismi in grado di imbeccare le punte. Tieni conto che Bacca è un gran finalizzatore e i rossoneri sono la squadra che tira meno in porta ma ha la più alta percentuale di realizzazione su tiri in porta. La chiave, secondo me, può essere quella di avvicinare Bonaventura alle punte, perché è un giocatore che sa fare tutto, specie servire assist, senza dimenticare che il recupero di Bertolacci, giocatore di grande qualità, può essere un fattore, con Montolivo in regia e Kucka più largo. Davanti credo che Mihajlovic sia orientato a schierare il tridente, che gli dà più certezze in questo momento".