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Paradosso MILAN: squadra in crisi, ma con cinque Azzurri

Edoardo Lavezzari

Il Milan affonda in campionato, ma Antonio Conte crede in molti rossoneri. Che il suo intervento possa essere una medicina importante anche in chiave Milan?

Sono giorni difficili in casa Milan. Dopo sette partite i rossoneri sono undicesimi in classifica e hanno raccolto solo nove punti, frutto di tre vittorie e quattro sconfitte. Come se non bastasse il Milan ha è reduce da due sconfitte consecutive, la seconda delle quali di proporzioni storiche perchè mai il Napoli era passato 4-0 a San Siro. In un momento del genere sarebbe lecito aspettarsi una ripercussione importante anche sulle scelte degli allenatori delle Nazionali, invece non è così: sono 11 i rossoneri che hanno lasciato Milanello per impegni legati alle proprie Nazionali, ma soprattutto sono 5 i rossoneri chiamati da Antonio Conte.

Originariamente erano "solo" quattro Antonelli, De Sciglio, Bertolacci e Montolivo, a questi si è aggiunto oggi Giacomo Bonaventura. Una situazione questa quantomeno paradossale, soprattutto perchè alcuni di questi ragazzi sono ritenuti, a torto a ragione, tra i peggiori in questo difficile avvio di stagione. Tra questi c'è sicuramente Andrea Bertolacci il cui arrivo al Milan, costato 20 milioni ai rossoneri, fin'ora è molto deludente. Anche Mattia De Sciglio, sempre titolare in questo avvio di stagione, non ha certo brillato, mentre Luca Antonelli è stato fermo a lungo per infortunio in questa prima parte della stagione. Discorsi diversi per Riccardo Montolivo e Jack Bonaventura, tra i pochi a salvarsi in questo difficilissimo avvio di stagione rossonera.

Antonio Conte, comunque, sembra avere grande fiducia nel Milan e probabilmente vede qualcosa che a molti, in questo momento, sfugge. La speranza è che la carica del CT possa motivare dei giocatori che, soprattutto in rossonero, hanno bisogno di ritrovare fiducia in sé stessi e da parte degli altri e l'ambiente Azzurro potrebbe essere il posto giusto da cui ripartire; per il bene della Nazionale e quello del Milan.