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A Forte dei Marmi non c'è soltanto Adriano Galliani, ma, come ogni estate, vi trascorre qualche giorno di vacanza anche il Presidente del Genoa Enrico Preziosi, il quale, intercettato dai microfoni di 'Sky Sport', ha rivelato le situazioni di mercato relative a due giocatori del Milan, M'baye Niang ed Alessio Cerci, finiti nel mirino del Grifone. “Se Niang è rimasto nel cuore del Genoa? Dipende quanto noi siamo rimasti nel cuore di Niang – ha spiegato Preziosi -. Da noi si è lanciato, e questo è merito del mister. Un ritorno a gennaio? Magari potesse venire a gennaio, ma non sarebbe possibile riaverlo in prestito senza diritto di riscatto, anche per una sua questione di valorizzazione. Credo che Niang non farà più parte dei nostri sogni, e farà la sua carriera altrove. Cerci? L'ho chiesto al suo procuratore, ed ha detto che fino a gennaio resterà in rossonero”. Preziosi ha poi parlato anche di Suso, sottolineando come il giocatore preferisca trasferirsi nel campionato spagnolo anche se, ha rivelato, “con l'infortunio di Niang sembra che il Milan non si voglia privare di nessuno”. Infine, una chiosa di Preziosi anche sul possibile ritorno di Zlatan Ibrahimović in maglia rossonera: “Secondo me con Ibra cambia ulteriormente l'assetto. Prendere due/tre giocatori di nome non basta, serve tempo a Mihajlović per lavorare. Oltre al Milan, c'è il Napoli, la Lazio, l'Inter... Penso che l'obiettivo del Milan sarà di arrivare nei primi tre posti ma non è detto che ci riuscirà”.
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