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PROFILING – Inler, il ‘Re Leone’ che fece fuori Leonardo dalla Coppa Italia

Gokhan Inler, centrocampista del Leicester City Milan
Il Milan è alla ricerca di un centrocampista per il mercato invernale: il nome nuovo è quello dell'ex Napoli Gokhan Inler. Conosciamolo meglio.

Lorenzo Romagna

Età: 31 anni (27/06/1984)

Nazionalità: Svizzera (possiede anche la cittadinanza turca)

Ruolo: Mediano - centrocampista centrale

Piede preferito: Ambidestro

Squadra: Leicester City

Prezzo: 7,5 mln (Fonte: transfermarkt.it)

Storia: Nato a Olten (Svizzera, ndr), il 27 giugno di 31 anni fa, Gokhan Inler inizia a tirare i suoi primi calci al pallone nella squadra della sua città, il Wangen bei Olten. All’età di 14 anni si trasferisce al Football Club Soletta, dove non passa inosservato. Tanto che, dopo appena quattro stagioni, arriva il tanto atteso salto di qualità con il passaggio al Basilea. Dopo due anni di giovanili e dopo un provino non andato a buon fine con i turchi del Fenerbahce, viene aggregato alla seconda squadra del Basilea, per poi trasferirsi nel gennaio del 2005 all’Aarau. Un’esperienza positiva che gli vale la chiamata del più prestigioso Zurigo, con cui vince due titoli nazionali. E non solo. Perché proprio in quegli anni inizia ad entrare nel giro della Nazionale maggiore svizzera. Nel 2007, poi, la consacrazione finale. L’Udinese, dopo un esborso di due milioni di euro, porta Inler in uno dei campionati più importanti del Mondo. Nel giro di pochi anni, il centrocampista diventa uno dei talenti più interessanti del nostro campionato. Così, dopo 162 presenze e 9 reti siglate in maglia bianconera, De Laurentiis decide di fare follie per il giocatore, sborsando 16 milioni di euro cash per il trasferimento e un contratto quinquennale da 1,4 milioni a stagione per il centrocampista. Sotto l’ombra del Vesuvio, lo svizzero vince due Coppe Italia e una Supercoppa italiana, disputando inoltre 166 presenze. Dopo quattro stagioni da protagonista, il 19 agosto scorso Inler approda al Leicester City, squadra allenata da Claudio Ranieri e attualmente prima in Premier League.

Caratteristiche tecniche: Partiamo dal ruolo. Eh si, perché Gokhan Inler è in grado di ricoprire tutti i ruoli della parte centrale del campo. Anche se la posizione che predilige è quella di mediano, preferibilmente in un centrocampo a due. In ogni caso, all’occorrenza, può anche essere schierato come trequartista. Alto 183 cm per un peso di 80Kg, è in grado di disimpegnarsi sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Il suo stile di gioco? Ama eseguire compiti di impostazione. Ma la dote principale, senza alcun dubbio, è quella del tiro da fuori. Quasi tutti i suoi gol in carriera sono arrivati così, grazie ad un tiro potentissimo che raramente lascia scampo al portiere. Ah particolare da non sottovalutare: che sia di destro o di sinistro per lui non fa differenza.

Mercato: Ormai non è più un mistero (o forse non lo è mai stato), il Milan è alla ricerca di un centrocampista per il mercato invernale. La squadra di Sinisa Mihajlovic continua a faticare per creare gioco e, come ovvio sia, il problema deriva soprattutto dalla mediana. I nomi sulla lista dell’AD rossonero, Adriano Galliani, sono quelli di Axel Witsel, Amadou Diawara e appunto Gokhan Inler. Mentre il primo sembra irraggiungibile a causa dell’alto costo e il secondo per via della folta concorrenza, arrivare allo svizzero sembrerebbe molto più semplice. Infatti il centrocampista non è considerato una pedina indispensabile del Leicester. Non a caso, almeno fino ad oggi, ha collezionato solamento tre presenze.

Curiosità: Nel gennaio del 2010 fu proprio una rete di Inler, allora in forza all’Udinese, a buttar fuori dalla Coppa Italia il Milan di Leonardo. La partita terminò 0 a 1, con i bianconeri che volarono in semifinale.                                                                                                                                                                 L’altra curiosità riguarda il suo soprannome. A Napoli veniva chiamato, infatti, il ‘Re Leone’. Curiosa anche la nascita di tale soprannome, visto che alla conferenza stampa di presentazione con la maglia partenopea indossò proprio la maschera di un leone.

Lorenzo Romagna