PROFILING – Vazquez, El Mudo che fa parlare il campo

Nome: Franco Damián Vázquez

Età: 26 (22/02/1989)

Nazionalità: Italiana e argentina

Ruolo: Trequartista, seconda punta, centrocampista centrale

Piede preferito: Destro

Squadra: Palermo

Prezzo:  15/20 milioni di euro

Storia:  Nato a Tanti, in Argentina, Franco è cresciuto e ha vissuto a Villa Carlos Paz, in provincia di Córdoba. Possiede il passaporto italiano, date le origini padovane della madre. Esordisce e inizia a giocare con il Belgrano, giocando oltre 100 gare e realizzando 15 gol. A gennaio 2012 per 4.5 milioni di euro passa al Palermo, esordendo nel campionato italiano con 14 presenze stagionali. L'anno successivo, Vazquez va in prestito al Rayo Vallecano per giocare di più, per poi rientrare in Sicilia nell'estate del 2013, con i rosanero in Serie B. Tornati in A l'anno successivo, la stagione 2014-15 è quella della sua esplosione, giocando 38 partite e segnando 10 gol. Le ottime prestazioni in campo, unite al talento del compagno Dybala, lo portano alla convocazione azzurra da parte del Ct Antonio Conte e alla definitiva scelta della nazionalità italiana piuttosto che a quella argentina.

Caratteristiche: Per molti Franco Vazquez è un piccolo Javier Pastore, trequartista molto tecnico con un sinistro importante. Grande visione di gioco, assist-man e fortissimo nell'uno contro uno, Vazquez non è velocissimo ma è bravo a tenere palla e far salire la squadra. Nel 4-4-2 può giocare anche da seconda punta o esterno sinistro di centrocampo, ma anche, adattato da centrale. Due anni fa ha anche giocato da mezzala in un centrocampo a tre.

Mercato: Zamparini in tempi non sospetti ha definito questa stagione come quella della definitiva consacrazione del talento italo-argentino per poi farlo partire per una grande squadra la prossima estate. Vazquez piace a tutte le grandi squadre italiane, ma il Milan sembra in netto vantaggio su tutte le altre. I rossoneri già si stanno muovendo con passo svelto e deciso, avendo individuato in lui quel trequartista che Mihajlovic ha cercato invano di trovare nella rosa milanista. Con il suo arrivo nella prossima stagione, il tecnico serbo potrebbe tornare al suo modulo preferito, cioè il 4-3-1-2, accantonato quest'anno per altre soluzioni. D'altro canto, la duttilità di Vazquez è nota, quindi non è difficile pensare che con il suo talento potrà adattarsi a situazioni diverse tra loro. Berlusconi stravede per lui ed avrebbe già avallato l'acquisto per la prossima stagione.

Curiosità: Vazquez è soprannominato El Mudo (in italiano il muto) perché è un giocatore che generalmente parla poco e si esprime principalmente solo con le giocate sul campo.