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Q&A, SUSO: “QUEST’ANNO SPERO DI FARE TANTI GOL E GIOCARE DI PIU’. SU MIHAJLOVIC…”

Lorenzo Romagna

In occasione del lancio del nuovo profilo We Chat rossonero, a testimonianza di come il Milan voglia espandere il proprio marchio nel mercato asiatico, Suso ha partecipato poco fa ad un Q&A con i tifosi rossoneri cinesi. Queste le sue...

In occasione del lancio del nuovo profilo We Chat rossonero, a testimonianza di come il Milan voglia espandere il proprio marchio nel mercato asiatico, Suso ha partecipato poco fa ad un Q&A con i tifosi rossoneri cinesi. Queste le sue parole:Sul tipo di calciatore che è: "Sono un giocatore offensivo che può giocare sia centrale che sulla fascia destra".Su Mihajlovic: "E’ un grande allenatore, con tanta esperienza e buone idee".Sugli obiettivi per la nuova stagione: "Spero di partire titolare in quante più partite possibile e voglio provare a dare il mio meglio. Spero anche di segnare tanti gol".Sul suo migliore amico nello spogliatoio: "Ho tanti buoni amici, in particolare De Jong, Diego Lopez e Alex".Sull'impressione che gli da la Cina: "Non sono mai stato in Cina, non vedo l’ora di andarci e godermi l’entusiasmo dei tifosi".Sul suo cibo preferito tra fish&chips, pizza e paella: "La Paella!"Sul suo idolo calcistico: "Zinedine Zidane"Sul match più indimenticabile al Milan: "La più indimenticabile è stata la partita contro l’Inter, il derby è un’emozione incredibile".Sulla sua professione, se non fosse stato calciatore: "Probabilmente il barbiere".Sul giocatore preferito del Milan: "Sicuramente Kaka".Su una canzone che gli piacerebbe cantare al Karaoke: “El Perdon by Erique Iglesias"Sul giocatore più fashion tra i compagni: "Nigel del Jong è il più modaiolo. Anche Honda ha un grande senso della moda".Sul compagno di squadra con il peggior gusto musicale: "Poli, a lui piace il rock".Sul suo numero di maglia: "L'8 è un numero che amo, lo indosso anche in nazionale".Sul fatto se qualcuno giochi a ping-pong in squadra: "No, nessuno".Sul giocatore migliore a Fifa: "Ovviamente Io".Su chi condividerà la stanza durante il tour: "Diego Lopez, parliamo la stessa lingua".