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RASSEGNA MILAN – Balotelli, finalmente parla il campo

Gianluca Raspatelli

Mario Balotelli è tornato a parlare con le sue giocate, e il Milan ora crede al terzo posto

"(Ri)habemus Mario", così inizia il racconto del match di ieri La Repubblica. Certo, riavere finalmente il piacere di parlare di Mario Balotelli per le sue giocate in campo, e non per i tweet o per le bravate alla guida, è un bene non da poco. Ma attenzione a focalizzare l'attenzione solo sul gran ritorno di Balotelli.

Infatti ciò che davvero dovrebbe far felici i milanisti, è il ritorno della concretezza del Milan. Malgrado la rimonta dell'Udinese e il confuso secondo tempo, queste partite che diventano delle battaglie il Milan degli ultimi tempi si era abituato a perderle. E invece è la seconda gara sofferta di seguito che i Rossoneri portano a casa. Questa concretezza è un elemento fondamentale per la corsa al terzo posto. E' la qualità che ti permette di vincere le partite anche nei periodi, come questo, in cui gli avversari sembrano più brillanti.

La formazione sembrava essere un esperimento, e invece si è scoperta piena di certezze. Infatti sia Balotelli sia De Jong, vincitori dei ballottaggi con Luiz Adriano e Poli, hanno giocato con sicurezza ed efficacia il primo tempo. Molti milanisti avranno iniziato ad immaginare, al rientro di Bertolacci, Bonaventura dietro le punte per un Milan italianissimo (7 su 11). E invece il secondo tempo ha spento gli entusiasmi, con la parziale rimonta friulana e la sofferenza degli ultimi minuti.

Mihajlovic può ripartire da Balotelli, dal primo tempo, ma soprattutto dalla concretezza che sembra aver regalato a questo nuovo Milan.