RASSEGNA MILAN – Berlusconi torna in panchina

Silvio Berlusconi è tornato in panchina. Questa la convinzione de 'La Gazzetta dello Sport' in edicola questa mattina, che è tornata sui contenuti della cena svoltasi venerdì tra il Presidente del Milan, l'amministratore delegato Adriano Galliani ed il tecnico Siniša Mihajlović. Tali contenuti sono stati rivelati dallo stesso Berlusconi nel corso del comizio politico 'Rialzati Milano', tenutosi ieri mattina: dopo un iniziale fase di scherzo, nel corso del quale il Cavaliere ha ironizzato spiegando come avrebbe potuto, all'occorrenza, anche avvelenare i suoi ospiti, Berlusconi ha confermato la fiducia all'allenatore, chiedendogli, però, un'immediata inversione di marcia, magari con cambio di modulo. “Sarà un Milan che vorrà essere padrone del campo e vincere, nel rispetto degli avversari e con il bel gioco”, il diktat berlusconiano, al quale, stavolta, Mihajlović, non può sottrarsi, anche per via della battuta dell'ex Premier alla folla presente al comizio: “Più difficile trovare un buon candidato Sindaco per Milano o un bravo allenatore per il Milan? Sono cose entrambe difficili”. Berlusconi, che ha rivelato come da giovane andasse anche a vedere l'Inter, di aver tifato per loro, e di farlo tuttora quando i nerazzurri affrontano un avversario straniero, si è poi lasciato andare ai ricordi: “Il Milan era l'amore di mio padre, alla sera lasciava fuori di casa le preoccupazioni e io lo trascinavo un'ora a parlare della squadra che non viveva un gran momento. Lui mi ripeteva l'imperativo categorico: ci rifaremo, e chi ci crede, vince”. Un po' quello che Berlusconi sta provando a trasmettere a Mihajlović.