RASSEGNA MILAN – Champions con i baby, perché no?

Ieri sera, contro la Sampdoria, il Milan di Sinisa Mihajlovic ha vinto e convinto. Al punto tale da far pensare alla possibilità di poter tornare in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. Da conquistare, perché no, con il fondamentale apporto dei suoi giovani. Ne è convinto Luca Calamai, giornalista de 'La Gazzetta dello Sport', che ha così commentato sulla rosea in edicola questa mattina: “Niang, classe '94, è un talento impressionante. Sinisa ha avuto l'intuizione giusta a riportarlo nel suo ruolo vero: un bomber al servizio della squadra. Romagnoli classe '95 e Donnarumma classe '99 sono progetti veri. Il tecnico rossoneri li ha scelti, li ha difesi. Ed ora se li gode. Comunque vada, questi tre ragazzi sono la garanzia di un futuro nuovamente ambizioso per la società rossonera. L'importante è non pretendere tutto e subito da una formazione che sta trovando i suoi equilibri, anche dal punto di vista tattico. Il 4-4-2 è uno spartito che funziona a meraviglia se Cerci e Bonaventura garantiscono, così come fatto contro la Samp, le due fasi. Dopo tanto tempo il Milan è stato capace di trovare la porta avversaria con grande facilità, perché finalmente aveva tante opzioni da metà campo in avanti. Mihajlovic si è conquistato il diritto di poter continuare il suo lavoro senza ultimatum. La vittoria contro la Samp porta per il momento i rossoneri al quinto posto in classifica. E il calendario prima della sosta invernale è un formidabile trampolino di lancio verso la zona Champions: Carpi e Frosinone in trasferta, Verona in casa”.