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RASSEGNA MILAN – Difesa e mediana inquietano il Milan, Luiz gli fa coraggio

Luca Fazzini

Ora non si può più sbagliare. Dopo le scialbe prestazioni contro Fiorentina ed Empoli, il Milan deve tornre a ruggire e l’occasione migliore sarà tra esattamente cinque giorni: il derby. Per farlo, si affiderà all’uomo che lo sta...

Ora non si può più sbagliare. Dopo le scialbe prestazioni contro Fiorentina ed Empoli, il Milan deve tornre a ruggire e l'occasione migliore sarà tra esattamente cinque giorni: il derby. Per farlo, si affiderà all'uomo che lo sta trascinando in questo inizio di stagione: Luiz Adriano. La Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina riporta tre motivi per evidenziare l'importanza dell'ex Shakthar. Il primo è perchè è stato meno osannato e meno costoso di Bacca, ma è stato più efficace: un gol ogni 87', mentre l'ex Siviglia è a una rete ogni 129'. Il secondo è perchè in trasferta, contro un'italiana di livello, Luiz ha già segnato: era il 16 febbraio 2011, e il brasiliano segnò a Roma, contro i giallorossi. Il terzo ed ultimo motivo è che Luiz Adriano è rimasto a Milanello a lavorare, mentre Bacca era impegnato con la nazionale colombiana.

L'asso della manica di Sinisa Mihajlovic potrebbe invece essere Giacomo Bonaventura: l'Inter l'ha bucata ben quattro volte quando vestiva la maglia dell'Atalanta e l'anno scorso firmò con il Milan dopo essere stato a lungo ad un passo dai nerazzurri. La condizione, invece, sembra decisamente negativa: prestazioni deludenti contro Fiorentina ed Empoli e partita per niente brillante contro il Mantova, nell'amichevole di giovedì, dove molte riserve hanno sprecato la chance di mettersi in mostra.

Proprio dalla panchina dovrebbe partire Mario Balotelli: l'attaccante azzurro ha ben impressionato contro il Mantova, ma vivrà - almeno inizialmente - seduto il suo settimo derby. Altro ex sarà Sinisa Mihajlovic: dopo diverse dichiarazioni dure, dal "come se avessimo perso" nel post-partita di Milan-Empoli al "ecco perchè alcuni non giocano" di Milan-Mantova, l'allenatore si aspetta ora fatti concreti per tornare a sorridere.

Diversi sono invece i problemi: mancherà Antonelli (possibile presenza di Abate), mancherà probabilmente Bertolacci e perciò il tecnico serbo ragionerà per esclusione: Montolivo è sembrato indietro, Poli e Nocerino non hanno convinto: ci sarà Kucka con De Jong e Bonaventura.