La sfida con la Lazio sarà per il Milan un esame da non mancare. La partita è una sorta di spartiacque della stagione: si capiranno i reali obiettivi dei rossoneri, che se vogliono tirarsi fuori definitivamente dalla crisi non hanno altra scelta che vincere. Non sarà facile, però, per due motivi: la Lazio finora in casa ha solo vinto tra campionato ed Europa League e poi c'è la maledizione degli scontri diretti. Il Milan quest'anno ha già perso con Fiorentina, Inter e Napoli.
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RASSEGNA MILAN – Furia Mihajlovic: insofferente e a rischio
In questo quadro a tinte fosche, Sinisa Mihajlovic è apparso particolarmente agitato secondo Tuttosport. Il serbo sa di giocarsi molto e il nervosismo manifestato ieri in conferenza stampa contro le critiche (tra l’altro legittime e giustificate dal rendimento della squadra) è un evidente segnale di insofferenza.
Un passo falso ridarebbe fiato alle voci di esonero e ai retro-pensieri: fin qui Mihajlovic ha ottenuto gli stessi punti di Inzaghi, ma con 83 milioni di euro spesi in più. Con le due vittorie casalinghe, contro Sassuolo e Chievo, il tecnico ha rafforzato la sua posizione (piuttosto traballante, nonostante le rassicurazioni) ma non basta. Berlusconi nella sua ultima visita a Milanello ha aumentato la pressione, ribadendo le aspettative del club: Champions o fallimento. Ecco perchè la gara con la Lazio non dovrà essere sbagliata.
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