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"Presidente, chi vuole che le porti ad Arcore fra Mihajlovic, Sarri e Montella?", fu questa la chiamata di Adriano Galliani al patron rossonero, Silvio Berlusconi. Dopo il rifiuto di Carletto Ancelotti, l'AD milanista provò a sondare tre diverse piste. Tanto che con Sarri, allora tecnico dell'Empoli, ci furono diversi contatti. Per Galliani sembrava essere il preferito, grazie al suo stile simile a quello del tanto amato Arrigo Sacchi. Ma poi ci fu lo stop di Berlusconi. La causa? Sarri è troppo dichiaratamente di sinistra per poter convivere senza turbolenze con il leader del Pdl.
Insomma, le questioni politiche - come si legge sul Corriere della Sera, in edicola oggi - hanno portato il numero 1 di via Aldo Rossi a votare per Sinisa Mihajlovic. Eccone un altro. Proprio il tecnico serbo, prima che approdasse sulla panchina rossonera, aveva avuto dei contatti con Aurelio De Laurentis. Ma proprio mentre le parti stavano per avvicinarsi, Mihajlovic venne a conoscenza dell'interesse del Milan e, senza pensarci due volte, accettò l'offerta di Galliani e Berlusconi. Dunque, domenica sera si vedrà quale delle due società avrà fatto la scelta giusta. Il campo, come sempre, sarà l'unico giudice.
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