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RASSEGNA MILAN – Inzaghi criptico: “Fino a giugno non posso parlare”

Filippo Inzaghi, ex allenatore del Milan
Ieri, in occasione del 3° Memorial Claudio Lippi, Filippo Inzaghi ha realizzato una doppietta. Evitando, poi, qualsiasi domanda sul Milan e Mihajlović

Daniele Triolo

Allo stadio comunale di Cassina dè Pecchi, ieri pomeriggio, le vecchie glorie del Milan e dell'Inter si sono sfidate in occasione del 3° Memorial Claudio Lippi, in ricordo del giornalista di 'Milan Channel' scomparso il 26 marzo 2013, all'età di 42 anni, per via di un incidente stradale. La partita è finita 4-4, con due reti, per i rossoneri, realizzate da Filippo Inzaghi. La prima rete, ha ricordato stamattina 'La Gazzetta dello Sport', ha ricordato al pubblico presente i fasti del Milan di un tempo che fu, con tocco sotto porta di SuperPippo a benedire un cross dalla sinistra di Serginho: nel post partita, invece, Inzaghi, sollecitato dalle domande dei cronisti sull'attuale momento del Milan e di Siniša Mihajlović, si è trincerato dietro un “mi dispiace, ma fino a giugno sono sotto contratto e non posso parlare”. Ha parlato, al contrario, Cristian Brocchi, che ha riservato delle buone parole per il tecnico serbo: “Io credo nel lavoro, e vedo come lo fa Mihajlović. Per questo sono sicuro che non appena arriveranno 2-3 vittorie di fila, la stagione possa svoltare”. Serginho ha invece dedicato un pensiero al connazionale Luiz Adriano: “E' un giocatore che ha dimostrato tutto il suo talento in Europa, è una punta che ha bisogno di ricevere assist e cross”.

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