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Sinisa Mihajlovic ha preso in mano il Milan, e dopo Palermo la crescita pare evidente. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, ci sono tre colonne portanti nel pensiero del tecnico serbo, sulle quali si devono reggere le prestazioni della squadra: bel gioco, solidità difensiva e spensieratezza. Infatti queste sono state le parole di Mihajlovic ieri in conferenza stampa prima di Udinese-Milan: "Il primo obiettivo è la prestazione, attraverso il gioco è più facile arrivare alla vittoria. L'altro è non subire gol, finora è sempre successo tranne in Coppa Italia contro il Perugia. Ci vorrà pazienza se nelle ultime due stagioni il Milan ne ha subiti 99. E poi insistere con la spensieratezza, già si vede che siamo più liberi di testa. Chiedo a ognuno di tirare fuori il bambino che c'è dentro".
I concetti sono chiari, ma gli interpreti sono ancora un dubbio per Mihajlovic. Infatti se la difesa sembrerebbe certa, con l'esordio di Davide Calabria sulla destra al posto dell'infortunato Abate, il centrocampo e l'attacco sono ancora un rebus. Infatti sulla mediana dovrebbero giocare Montolivo e Bonaventura, con uno tra De Jong e Poli, per il quale sarebbe la prima dall'inizio. Honda dovrebbe partire ancora titolare, e davanti c'è un vero e proprio ballottaggio tra Luiz Adriano e Balotelli.
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