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RASSEGNA MILAN – Mihajlovic: “Partita da far rivedere”

Gianluca Raspatelli

Sinisa Mihajlovic era molto lucido a fine match, e ha parlato così della prestazione dei suoi giocatori

Sinisa Mihajlovic, come riporta La Gazzetta dello Sport, non ha digerito il secondo tempo della sua squadra. Eppure, nella recuperata lucidità del post gara, non dimentica di apprezzare quanto fatto nel primo tempo.

Queste le sue parole sulla cattiva gestione del match: "Quello che voglio spiegare è che non dobbiamo fare tutte le volte tre gol per vincere le partite, certe volte mi piacerebbe anche vincere 1 a 0. Non esiste una cosa del genere, non esiste, rischiavamo di pareggiare una partita che avevamo dominato e stavamo vincendo tre a zero".

Poi la riflessione sulla partita, da utilizzare come lezione in classe: "Rivedremo la partita e spiegherò il primo tempo, cioè come si gioca, e il secondo, cioè come non si gioca. Molto semplice".

C'è da lavorare tanto sul piano mentale, ma l'importante erano i tre punti: "Già nell’intervallo avevo detto ai ragazzi che le partite durano 95 minuti. Dobbiamo imparare a gestire meglio le ansie, questo fa parte del processo di crescita. Una volta preso gol, abbiamo perso un po’ di sicurezza, ci siamo complicati la vita da soli, comunque l’importante era vincere e abbiamo vinto, credo che alla fine anche il pubblico si sia divertito con una partita così vivace".

Mihajlovic mostra ottimismo, ma c'è ancora un grande margine di miglioramento: "Probabilmente prima queste partite si perdevano pure, o si pareggiavano 3 a 3, invece stavolta l’abbiamo portata a casa. Chiaro che pure io voglio arrivare a vincere uno a zero. Credo ci arriveremo, continuo a vedere miglioramenti. Perché poi quel che i ragazzi devono fare è mettere in pratica le cose che vengono provate in allenamento".

Una lucidissima analisi dei cambi, con particolare attenzione al tanto criticato Alex per Calabria: "Loro avevamo tre giocatori molto forti sulle palle alte, Duvan Zapata, Thereau e Wague, noi solo due, ho voluto aggiungere Alex che è un grandissimo saltatore per soffrire meno. Peraltro Calabria era anche stato ammonito, quindi volevo stare attento".

Infine ancora il ricordo felice del primo tempo: " Bellissimo, in campo c’eravamo soltanto noi. Forse era meglio che finisse uno a zero".