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Il pareggio di sabato sera contro l'Atalanta ha messo in evidenza, ancora una volta, quelli che sono i limiti di questo Milan. Oggi "La Gazzetta dello Sport" prova a fare il punto della situazione e sottolinea come, ad eccezione della partita di Roma contro la Lazio, i rossoneri abbiano si siano troppo spesso affidati al contropiede senza troppo successo. Il Milan è una squadra che tiene il baricentro basso e soprattutto che recupera palla spesso e volentieri sulla propria trequarti, difficile in questo modo ripartire con efficacia, se si deve poi attraversare tutto il campo per arrivare alla porta avversaria.
Con il 4-3-3, Mihajlovic sembra almeno aver dato una quadratura tattica alla squadra, che adesso rischia molto meno rispetto al passato. Molti giocatori con questo modulo riescono a dare il massimo, ma ancora non basta. Per questo Mihajlovic continua a lavorare sul 4-4-2, schema che potrebbe garantire più impatto offensivo, con la presenza di due punte di ruolo in campo nello stesso momento.
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