RASSEGNA MILAN – Mihajlovic rischia più di Allegri, ecco perchè

La Gazzetta dello Sport oggi si dedica ad una lucida e interessante analisi delle due diverse situazioni di Sinisa Mihajlovic e Massimiliano Allegri, allenatori di Milan e Juventus, prossime avversarie in campionato.

Entrambi gli allenatori quest'anno hanno vissuto momento difficili, vedendo le proprie squadre incappare in una partenza a dir poco altalenante. In questo momento il Milan di Mihajlovic è davanti alla Juve di Allegri di due punti. Eppure la sensazione è che Allegri possa affrontare il big match di Torino con animo più sereno del serbo.

La motivazione risiede, più che nel contesto dei rispettivi club, nella situazione personale dei due allenatori. Infatti Allegri ha già vinto in carriera due Scudetti, ha disputato una finale di Champions League, ha iniziato la stagione vincendo la Supercoppa Italiana, e quest'anno è ad un passo dagli ottavi della Champions. Proprio questo palmares permette ad Allegri di vivere a cuor leggere il match contro il Milan e il resto della stagione. Certo, una sconfitta lo allontanerebbe dallo Scudetto e dalla riconferma a fine stagione, ma il suo valore non è messo in discussione.

Mihajlovic invece è un allenatore ancora alla ricerca dell'affermazione personale, oltre che del rilancio del Milan. Lui è al Milan per restarci, e per dimostrare quanto valga come tecnico. Proprio per questo il rischio di fallimento è molto più pericoloso per lui. Berlusconi vuole risultati e bel gioco, e se il tecnico serbo non riuscisse a portarglieli, sarebbe un fallimento pesante sia per il Milan sia per la sua carriera di allenatore.