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Alessandro Nesta è stato uno dei più grandi difensori centrali di sempre, oltre che bandiera del Milan. Attualmente è l'allenatore del Miami Fc, squadra di seconda divisione del campionato Usa, di cui uno dei proprietari è Paolo Maldini. La stagione negli Stati Uniti è ancora in fase di mercato, mentre il campionato inizierà a gennaio. Nesta intanto ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, in cui parla ampiamente di Milan.
Queste le sue parole su Inzaghi: "E' difficile dire no al Milan, è un'occasione troppo invitante. Magari alla squadra è mancata un po' l'esperienza di Pippo, ma credo ci fossero altri problemi di tipo societario, per esempio il mercato era stato molto più povero".
Poi un commento su Romagnoli, che ha voluto subito prendere maglia che fu proprio di Nesta, la numero 13: "Si vede che ha qualità e che sa giocare al calcio. Il Milan ha fatto bene a spendere così tanto per un giovane italiano: uno zoccolo duro di italiani è decisivo per vincere. Sperando che il Milan torni in fretta in Europa, avrà la possibilità di crescere".
Un altro giovane italiano del Milan ha stupito contro il Palermo, Davide Calabria: "Ha mostrato grande personalità. Quando uno entra a freddo pensa a non sbagliare, invece lui ha rischiato e preso iniziative".
Nesta non ha tagliato i rapporti coi suoi ex compagni: "Sento Abate e Abbiati: le motivazioni sono fortissime, vogliono tornare a vincere. Ora c'è un tecnico con esperienza e carisma. Possono fare bene".
Le previsioni sul campionato: "Per me la Juve è ancora più forte di tutte. Inter, Roma e Milan son lì dietro. Anche l'Inter? Si, nel derby non ha fatto chissà che".
Infine un commento su Balotelli, tornato in rossonero: "Non lo conosco, non posso sapere cosa gli manca. Ma penso che se ogni volta che giocherà metterà in campo lo spirito che si è visto nei 20' del derby sarà a posto".
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