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RASSEGNA MILAN – Niente stadio, è Barbara la sconfitta

Barbara e Silvio Berlusconi, Milan
La decisione di Silvio Berlusconi di restare a San Siro è un duro colpo soprattutto per la figlia Barbara, che da mesi lotta per uno stadio nuovo

Edoardo Lavezzari

In attesa di chiudere definitivamente con Bee Taechaubol (clicca per le ultime novità di giornata) il Milan pensa anche allo stadio che non sarà più nuovo, ma sarà ancora San Siro. In questo senso oggi in programma un incontro con l'Inter e il comune di Milano (clicca per i dettagli), ma questa decisione, presa da Silvio Berlusconi in ultima analisi, ha conseguenze importanti anche all'interno del Milan.

"La Stampa" in edicola oggi prova a fare chiarezza su quanto avvenuto: Berlusconi in questi mesi avrebbe sposato il progetto della figlia Barbara, ma solo in parte, senza scontrarsi apertamente con la figlia Marina e quanti pensavano ad un Milan ancora a San Siro e quando anche Bee Taechaubol si è espresso a favore del vecchio Meazza non ha più avuto dubbi: il Milan continuerà a giocare a San Siro, poco importano la volontà dell'AD Barbara e la penale da pagare a Fondazione Fiera. Un clamoroso retrofront insomma che, non ha dubbi su questo il quotidiano torinese, vede proprio Barbara Berlusconi come la grande sconfitta di questa storia.

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