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RASSEGNA MILAN – Serginho sicuro: “Mihajlović riporterà il Milan in alto”

Daniele Triolo

L'ex laterale brasiliano Serginho ha rilasciato un'intervista a 'Tuttosport', parlando delle difficoltà che attraversano i rossoneri

Sergio Claudio dos Santos, in arte Serginho, ex laterale sinistro del Milan dal 1999 al 2008, ha rilasciato un'intervista a 'Tuttosport', analizzando il momento dei rossoneri. “La squadra, adesso, è in difficoltà ed è evidente. Mihajlović sta cercando di trovare la soluzione migliore perché penso che sia lui il primo ad essere arrabbiato e dispiaciuto per questo momento – ha specificato il 'Concorde' Serginho -. Ovviamente, a me non fa piacere vedere il Milan così, ma sono sicuro che il mister e il giocatori faranno di tutto per tornare in alto. Mihajlović ha tutte le carte in regola per riportare il Milan in alto. Penso sia l’uomo giusto. Il cambio di modulo? Il 4-4-2 è lo schema più facile da utilizzare perché tutti i giocatori, almeno una volta nella loro carriera, lo hanno giocato. Il 4-3-3 il Milan lo ha utilizzato tanto negli ultimi anni e potrebbe dare qualche certezza in più ad alcuni giocatori”.

Da grande esterno qual è stato, Serginho ha voluto incentrare la propria attenzione sull'importanza del gioco sulle fasce laterali: “Sia quando giochi con un centrocampo a 4 sia quando giochi con i 3 in mezzo e i 3 attaccanti, è fondamentale riuscire ad essere incisivi sulle fasce – ha spiegato il brasiliano -. Così facendo guadagni delle soluzioni in più e metti in difficoltà gli avversari che sono costretti a concederti qualcosa in un’altra parte del campo, magari anche in zone vicino all’area di rigore. Calabria? E’ un ragazzo giovane, con grande personalità. Ha fatto vedere grande voglia e speriamo possa crescere ancora per diventare, un domani, il terzino titolare di un Milan di alto livello. Ha tutto per riuscirci”.

Un giocatore importante, secondo Serginho, nell'economia di gioco dei rossoneri, è Bonaventura, che, con Cerci, potrebbe risultare decisivo ai fini della risalita in classifica: “Jack è un giocatore totale e già quando era all’Atalanta ricopriva quel ruolo e forse partendo largo si trova meglio. Cerci ha avuto qualche difficoltà di troppo in questi suoi mesi al Milan, ma se dovesse ritrovare fiducia nei suoi colpi, allora sarebbe un giocator ideale per un eventuale attacco a tre punte”. Sarà fondamentale, però, ritrovare al più presto una mentalità da Milan: “Ci vuole tempo per crearla. Sono passate poche giornate e Mihajlović ha bisogno di tranquillità per poter lavorare bene. La mentalità del Milan, però, è sempre stata vincente - ha concluso Serginho - e la sua maglia è molto pesante e c’è bisogno che tutti i giocatori capiscano il peso di questa divisa. Ma sono convinto che in poco tempo lo capiranno”.