- Calciomercato
- Redazione
archivio2015
Gli ultimi risultati del Milan, va detto, hanno deluso tutti. Mihajlovic, ma soprattutto il presidente Berlusconi e i tifosi rossoneri. Il tecnico, però, non ha mai cercato scuse al di fuori della sua rosa, ammettendo anzi, qualche giorno fa, che con gli infortunati a disposizione la storia sarebbe stata scritta diversamente. Balotelli e Menez, infatti, avrebbero aggiunto qualità, estro e fantasia all'intera squadra.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, il primo recupero sarà appunto Mario Balotelli. Mihajlovic si troverà ben presto nella soluzione ideale per un allenatore, o forse non troppo: l'abbondanza. Con il rientro dell'ex City occorrerà scegliere due tra Niang, Balotelli, Bacca e Luiz Adriano, almeno che il francese giochi in fascia. Ma Supermario non sarà utile solo a livello tecnico: il carattere deciso e sicuro dell'attaccante potrà aiutare a colmare quei problemi di pressione e mentalità che ancora affliggono la truppa Mihajlovic.
Se Balotelli è assente da tre mesi, ovvero dal mezzogiorno di Genoa-Milan, ancor più tempo è trascorso dall'ultima volta che Jeremy Menez ha messo piede in campo: era metà agosto e il Milan liquidava 2-0 il Perugia a San Siro in Coppa Italia. Qualche manciata di minuti per il francese, che da lì in poi ha iniziato ad avere problemi di schiena. Ora, però, il recupero sta terminando. A gennaio finirà il lavoro con i medici ed inizierà quello con i preparatori, successivamente toccherà al rientro in gruppo. Possibile una convocazione per Milan-Fiorentina del 17 gennaio, ma anche un paio di partite con la Primavera di Brocchi.
Infine, ecco il terzo ritorno: non si tratta di un infortunato, ma di Kevin Prince Boateng, ai margini dello Schalke (con cui ha rescisso da qualche settimana) e in procinto di firmare il suo secondo contratto a Milano. La sua condizione fisica è ok, ha convinto i medici e il 4 gennaio potrà ufficialmente tornare un giocatore del Milan.
© RIPRODUZIONE RISERVATA