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RASSEGNA MILAN – Stadio, nuovi dubbi sul Portello

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Il Milan ha cambiato idea riguardo allo stadio nuovo: dietrofront dovuto agli eccessivi costi. Solo un colpo di scena può cambiare le carte in tavola.

Angelo Taglieri

Sembrava tutto fatto: un quartiere rossonero a colorare Milano, con lo stadio del Milan al fianco di Casa Milan, per caratterizzare il Portello. Una lunga corsa, culminata con la vittoria del bando indetto da Fondazione Fiera per l'assegnazione dei padiglione 1 e 2 della vecchia Fiera, accolta con grande entusiasmo. Poi i dubbi, i ripensamenti e, a quanto pare, il dietrofront. Silvio Berlusconi, presidente del Milan, si è confrontato con i dirigenti Fininvest, non entusiasti dell'idea. Inoltre ci sono delle problematiche riguardo i tempi e i costi. Senza tralasciare il fatto che Mr Bee, atteso in Italia l'11 settembre, vorrebbe una casa più grande, non di 48mila posti.

Come scrive "la Gazzetta dello Sport", in agenda c'è un incontro tra il Milan e il presidente di Fondazione Fiera, Benito Benedini, a fine mese. Un piccolo spiraglio è ancora aperto, però, salvo miracoli e colpi di scena, lo stadio non si farà più. E la convivenza con l'Inter a San Siro continuerà.

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