Due grandi portieri del passato rossonero hanno parlato alla Gazzetta dello Sport del giovane talento Gianluigi Donnarumma. Si tratta di Sebastiano Rossi e Fabio Cudicini.
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RASSEGNA MILAN – Tutti con Donnarumma: gli elogi di Seba Rossi e Cudicini
Ecco le parole di Rossi: "Mi piace il suo carattere, come si rapporta alle situazioni, come esulta quando segna la squadra. Ne farà di errori, non è quello il problema. Come non c'entrano i record: vestire la maglia del Milan va al di là di tutto. Se la veste è perchè lo merita. Ma, avverto, calma: non cadiamo negli errori già fatti con altri giovanissimi portieri, descritti come fenomeni e ora in panchina. Diamo a Donnarumma tutto il tempo che gli serve per maturare, le doti per fare una gran carriera nel Milan le ha".
Queste invece le parole di Cudicini: "A 16 anni mi pare molto disinvolto, dovrei conoscerlo meglio ma può avere le doti caratteriali e nervose per essere un comandante autoritario della difesa. L’azzardo di Mihajlovic mi ha sorpreso: ha rischiato, era una situazione delicata per la squadra e per lui stesso, ma è stato ripagato del coraggio. Non so se all’età di Donnarumma sarei stato pronto: la sua storia è più simile a quella di mio figlio Carlo che esordì proprio con il Milan a 19 anni. Io ero il suo confessore, lo vedevo pronto mentalmente ma mancava di esperienza".
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