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Ieri sera, in tribuna a 'San Siro', tra Kevin-Prince Boateng e Mario Balotelli, c'era anche Sulley Muntari. Il 31enne centrocampista ghanese è passato in estate dal Milan al Al-Ittihad, formazione dell'Arabia Saudita: il suo agente, Edoardo Crnjar, ha spiegato quest'oggi in esclusiva al sito web le motivazioni della scelta del suo assistito: “Ha fatto questa scelta perché voleva provare un campionato e in generale un ‘mondo’ nuovo. Il club lo ha voluto fortemente, lo stima molto, è un leader e un esempio per i calciatori più giovani. Dopo la fine del rapporto con il Milan poteva anche rimanere in Italia, le proposte di certo non gli mancavano – ha confessato l'agente di Muntari -. Ma ha deciso così e non si è pentito. Sulley è un ragazzo passionale, combattivo, si è subito calato nella nuova realtà. In questi giorni è tornato in Italia perché ha avuto un piccolo infortunio e voleva farsi visitare qui. Così ha deciso di andare a vedere la partita per salutare squadra e società. E’ rimasto molto legato al Milan, ma nessun ritorno in vista”.
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