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In realtà dietro l'esclusione dai titolari c'è un attestato di stima di Mihajlovic nei confronti di Niang. Infatti il tecnico serbo ritiene il francese uno dei pochi rossoneri in grado di fare la differenza, grazie alle sue accelerazioni e ai suoi dribbling. Proprio per questo Niang non è una riserva, ma l'asso nella manica per risolvere quella che si preannuncia essere una partita ben più complicata di quella in campionato. Il suo ingresso nel secondo tempo è quasi certo, e l'obiettivo è di portare scompiglio nella difesa di Montella.
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