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Il Milan vince a Genova contro la Samp e conquista i Quarti di Finale di Tim Cup da giocare contro il Carpi. Tante le note positive ma anche qualche nota negativa nella serata rossonera. Per riassumervi il meglio e il peggio dei rossoneri, come sempre, ci pensiamo noi di Pianeta Milan con la nostra Top e Flop!
Più che un flop uno sprone per fare e dare di più. Alessio è ancora troppo fumoso, la voglia c'è ma non conclude molto. Punizioni e angoli sono dalla sua parte ma mai realmente pericolosi. Colto spesso in fuorigioco, Cerci sembra ancora un pesce fuor d'acqua in questo Milan che ha bisogno di un apporto ben diverso sulla fascia destra. Incompiuto.
Svolge il suo solito compitino e questo sicuramente non basta. Poca la spinta, poca la voglia di andare avanti e alternarsi con De Sciglio nelle discese in avanti. Sembra apatico, non va mai oltre la giocata facile, soprattutto per un giocatore nato ala e con grande capacità di corsa. Può e deve dare di più.
Il peggiore. Impreciso e lezioso in ogni intervento, non riesce a dare sicurezza al reparto arretrato. Certo, non gioca spesso e si vede, soprattutto per un con il fisico del francese, ma la sua grande esperienza lo dovrebbe portare ad essere un leader dietro. Clamoroso un suo errore che poteva regalare alla Samp e a Muriel il gol del pareggio.
Finalmente una prova convincente per il giovane terzino del Milan. Buona la prova in difesa, preciso e puntuale nelle chiusure, quanto nelle ripartenze. Oggi finalmente fa vedere quello che Mihajlovic gli chiede: intraprendenza e quella spinta necessarie per dare pericolosità all'azione offensiva rossonera. Prova di personalità e di carattere.
E' un po' l'anima di questo Milan, che senza di lui sembra sentirsi perso. Sulla fascia sinistra fa tutto lui: pressa, corre, inventa, ispira. E' il trascinatore, colui cioè che prende la squadra per mano e la tira fuori dai momenti difficili. E' calato nella ripresa, vittima di un problema muscolare, ma non gli si può chiedere davvero di più. Onnipresente.
La coppia d'attacco ideale del Milan. Autore del gol del vantaggio, Niang si conferma l'uomo più in forma dei rossoneri. Partito alla grande, sempre presente nelle azioni offensive milaniste, più volte vicino al gol, il giovane francese dopo la doppietta in campionato, continua a segnare alla sua vittima preferita, traducendo in gol un bel suggerimento di Carlos Bacca. E' la freccia nell'arco di Sinisa Mihajlovic, un giocatore completamente diverso da quello degli scorsi anni. Decisivo. Come anche Carlos Bacca: autore dell'assist del vantaggio e del gol del raddoppio rossonero, il colombiano fa vedere tutte le sue doti di palleggio oltre che di realizzazione, nonostante si sia nascosto per buona parte di gara. Goleador. Lui e Niang I gemelli del gol.
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