archivio2015

SERIE A, il punto dopo l’11° giornata: Milan, l’Europa si avvicina

Logo Serie A
Il punto dopo l'undicesima giornata di Serie A che ha visto Inter e Fiorentina tornare in vetta, ma sopratutto il Milan risalire la classifica

Renato Boschetti

Diavoli in paradiso, o almeno nei pressi: alzi la mano chi, dopo la batosta di due settimane fa contro il Napoli si sarebbe immaginato uno scenario così completamente rivoluzionato. 9 punti in 3 gare, la settimana perfetta si chiude con un filotto di vittorie, due soli gol subiti, sei fatti e tanti punti recuperati alle squadre che precedono il Milan. Non più di sette giorni fa, i rossoneri si posizionavano mestamente nella parte destra della classifica di Serie A, con l'unica "soddisfazione di essere davanti i Campioni d'Italia", certamente non in un momento positivo. Oggi, dopo l'11 turno, gli uomini di Mihajlovic si ritrovano al quinto posto in coabitazione col sorprendente Sassuolo, a quota 19 punti, a soli 5 punti dal duo di testa formato da Fiorentina e Inter (24).

Entrambe le squadre hanno infatti sorpassato in vetta la Roma (23), fermata a San Siro proprio dagli uomini di Mancini: ai cugini basta la rete di Medel, un rasoterra micidiale che trafigge dalla distanza un disattento Sczeszny, per piegare la resistenza dei giallorossi, traditi da Pjanic che salterà così il derby per l'espulsione rimediata sabato. I ragazzi di Paulo Sousa, invece, strapazzano in mezz'ora il povero Frosinone (10): Rebic, Gonzalo, Suarez e Babacar stendono i ciociari che trovano comunque una piccola importante reazione nel finale culminata col gol di Frara. Ai piedi del podio, incapace di superare un Perin stratosferico, troviamo il Napoli (22): i ragazzi di Sarri confermano il momento nettamente positivo, ma non trovano la sesta vittoria consecutiva in campionato. Higuain, Hamsik, Mertens, Callejon e Insigne ci provano in ogni modo, ma ai punti il Genoa (12) ha meritato il pareggio con le sue azioni in contropiede che hanno impegnato seriamente Pepe Reina.

A quota 19, assieme al Milan troviamo il Sassuolo, protagonista con l'Udinese (12) di uno dei tre 0-0 di giornata: pochissime le emozioni al Friuli, con le difese a regnare sovrane e la noia ad imperversare. Emiliani e rossoneri, quindi, sorpassano a velocità diverse una Lazio (18) spenta e sconfitta dopo 8 vittorie consecutive in casa (stagione scorsa compresa). I biancocelesti sono apparsi spaesati, a corto di condizione e, soprattutto senza idee. La vicinanza dell'impegno di Europa League col Rosenborg e il derby di domenica avrà influito negativamente sui ragazzi di Pioli, che però sembrano sempre sul filo di un rasoio.

Cade, clamorosamente, al Dall'ara di Bologna (9) una stranamente scarica Atalanta (17), che scivola così all'ottavo posto, atterrata dal ritorno al gol di Destro, Giaccherini e Brienza nell'unico Match con reti nel pomeriggio domenicale... Non ne approfitta, invece, la Sampdoria (16) che si fa raggiungere sul pari da un coriaceo Chievo (13): alla rete iniziale di Eder risponde con rabbia Inglese, con l'attaccante clivense più volte vicino alla doppietta personale.

La parte sinistra della classifica si chiude con le due torinesi, appaiate a metà classifica (15), dopo la vittoria in extremis ottenuta dagli uomini di Allegri nel derby di sabato pomeriggio. Cuadrado regala una gioia ai tifosi bianconeri, ma il Torino è apparso a tratti accontentarsi del pareggio ed è stato punito All'ultima curva come lo scorso anno da Pirlo. Subito dopo le squadre della Mole, troviamo un sorprendente Empoli (14) che, trascinato da Saponara espugna nel Monday Night il Barbera, mettendo il Palermo (11) e, soprattutto, Iachini, nei guai. In fondo alla classifica, invece, rimane la strana coppia Hellas Verona-Carpi (6), che nello scontro diretto in casa degli emiliani non si fanno male (0-0), ma ottengono un punto a testa che non serve a nessuno.

La Serie A tornerà, dopo il quarto turno delle coppe europee, il prossimo sabato: Verona e Bologna si contenderanno punti salvezza, mentre in serata il Milan affronterà l'Atalanta in quella che Mihajlovic ha definito la prova del nove per il salto di qualità. Un successo potrebbe significare rilancio definitivo per i rossoneri. La domenica, invece, si aprirà con un succulento lunch-Match che metterà di fronte Torino e Inter, mentre il piatto forte del pomeriggio sarà il derby di Roma, probabilmente giocato senza tifosi in segno di protesta contro la divisione delle curve decisa in estate. Tra gli altri Match da segnalare l'insidiosa trasferta della Juventus ad Empoli, il derby tutto emiliano tra Sassuolo e Carpi, l'invidia Udinese per il Napoli e, soprattutto, l'esame di maturità per la Viola di Sousa nel posticipo serale in casa della Sampdoria. Un altro turno, quindi, che potrebbe rivelarsi propizio per il Milan, che con una vittoria potrebbe rosicchiare altri punti importanti alle squadre che lo precedono in classifica.

tutte le notizie di