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“Provo emozioni indescrivibili, visto il risultato ho pensato che i tifosi se ne potessero andare, invece sono rimasti e mi ha fatto molto piacere, è stato emozionante, anche vedere la mia famiglia e gli amici a bordo campo, è stato indescrivibile”. Questo il pensiero di , portiere rossonero, che ha parlato oggi in esclusiva ai microfoni di 'Milan Channel' due giorni dopo , perso 3-1 a 'San Siro' contro la Roma. “Ero d'accordo con il mister che sarei entrato gli ultimi minuti, lui all'inizio della partita mi ha chiesto se avessi voluto giocare titolare, gli ho detto di no perché non ritenevo che la mia concentrazione fosse al livello di una partita così importante come quella in casa con la Roma, quindi gli ho chiesto se c'era la possibilità di entrare negli ultimi cinque minuti, ma poi – ha rivelato Abbiati -. Le emozioni sono veramente tante, mi riempie d'orgoglio aver fatto parte di un grandissimo Milan, dal 2003 in poi, con grandissimi campioni, un grande allenatore, sono stati anni fantastici dove abbiamo vinto tutto. Dobbiamo pensare prima di tutto alla finale che è molto importante e li mi piacerebbe veramente tanto a fine partita alzare un trofeo e chiudere la partita con un trofeo. Dopo le vacanze parlerò con Adriano Galliani per il futuro. Sicuramente mi occuperò della mia passione che sono le Harley Davidson. Bisogna resettare completamente la partita contro la Roma e tutti dobbiamo dimostrare cosa abbiamo dentro, rispetto e orgoglio e anche dimostrare il rispetto per questa maglia e questa società che ci ha dato una grossa opportunità. . La Juventus è una grande squadra, ma noi dobbiamo arrivare con più stimoli e cercare di portare a casa questo titolo che ci serve molto – ha concluso il portiere -. Ringrazio tutta la vita i tifosi, li porterò sempre dentro al cuore. Forza Milan sempre”.
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