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ALEX: “Mihajlovic il più duro con cui ho lavorato. Ecco cosa ci manca…”

Alex Luiz Adriano Milan
Per parlare della sfida di lunedì sera contro il Napoli, il 'Corriere dello Sport' ha intervistato Alex, che ha parlato anche di Mihajlovic e Berlusconi

Lorenzo Romagna

Lunedì sera, , andrà in scena il match tra in Milan di Sinisa Mihajlovic e il Napoli di Maurizio Sarri. Uno cerca la rincorsa al terzo posto, mentre l'altro proverà a scippare il primo posto in classifica alla Juventus. Per parlare della sfida, ma anche delle vicende in casa rossonera, il 'Corriere dello Sport', oggi in edicola, ha intervistato il difensore milanista Alex: "Sarà difficile, ma se vogliamo arrivare terzi in campionato dobbiamo offrire una grande prova in difesa. Poi quasi sempre facciamo almeno un gol. Match d'andata? È stato difficile per noi dimenticare quella serata. Il risultato è stato duro e per di più a San Siro. Adesso dobbiamo dare una riposta al campionato, per dimostrare che noi siamo molto diversi rispetto a quella partita".

Su Mihajlovic: "E’ sicuramente il più duro con il quale ho lavorato. Ti dice in faccia le cose che deve dire, non ha filtri. Parliamo sempre, c’è molto dialogo fra di noi. Così mi piace".

Su Higuain: "In questo momento è fra i primi attaccanti al mondo. Può fare la differenza in qualsiasi momento della partita. Ho giocato anche con Ibrahmovic, ha la stessa personalità e il medesimo carisma. Gonzalo è imprevedibile, molto veloce. Bisogna essere almeno in due per cercare di fermarlo. Uno lo anticipa, l’altro gli sta alle spalle pronto a intervenire. Ma bisognerà fare molta attenzione anche a Insigne e a Callejon. Abbiamo lavorato anche su questo, per fronteggiare al meglio la fase offensiva del Napoli".

: "Un regalo? Certo, è quello che vogliamo. Il nostro presidente lo merita dopo quello che ha fatto in tanti anni per il Milan. Disputeremo una grande partita per vincere. Cosa ci manca per il salto di qualità? Un po’ più di regolarità. Abbiamo perso tanti punti contro le squadre considerate “piccole”. Se vuoi vincere il campionato non puoi permetterti queste debolezze".

 

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