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Ambrosini: “Berlusconi deve essere chiaro, lo deve ai tifosi”

Massimo Ambrosini, ex Milan
L'ex centrocampista del Milan, Massimo Ambrosini, all'inaugurazione di una mostra fotografica sulla Champions a Milano, ha parlato ai giornalisti presenti.

Donato Bulfon

L'ex centrocampista del Milan, Massimo Ambrosini, all'inaugurazione di una mostra fotografica sulla Champions a Milano, ha parlato ai giornalisti presenti. Ecco le sue parole.

LA CHAMPIONS - "Per me è favorito l'Atletico Madrid, ha i giocatori per fronteggiare il Real che sarà costretto a giocare bene. La nostra vittoria del 2007? Il nostro approccio era un misto di voglia, determinazione, concentrazione e felicità. Volevamo riscattare Istanbul, cancellarla no, ma ci meritavamo ci affievolirne un po' il ricordo negativo".

IL MILAN DI OGGI - "I problemi sono stati tanti, ora bisogna capire che direzione vuole prendere la società per prendere le decisioni, anche sui giocatori. Brocchi? E' bravo, non si può giudicare in così poco tempo, gli può essere data un'altra possibilità. Penso che durante la finale contro la Juventus ci ha fatto vedere che tipo di allenatore potrà essere. La cessione del Milan? Il presidente deve essere chiaro, se resta deve far sapere subito le sue intenzioni. La chiarezza nel calcio è fondamentale. Lo devi a chi lavora per te e a chi viene a tifare".

LA SCONFITTA IN COPPA ITALIA -  "C'è rammarico, ma Brocchi per trasmettere le proprie idee ha bisogno di un po' di tempo, che per ora non ha avuto. Anche la tranquillità gioca un ruolo fondamentale e i risultati non gli hanno permesso di averla. Il Milan avrebbe meritato di vincere la Coppa e in questo modo avrebbe rasserenato molto l'ambiente".

 

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