Aria d’Europa? Aria per Bacca

È uno specialista. Meglio di lui, probabilmente, in Serie A non c'è nessuno. È il suo campo, è la sua aria. Stiamo parlando ovviamente di Carlos Bacca e del suo rapporto con l'Europa League. Ne ha vinte due di fila, al Siviglia con Unai Emery in panchina. Nella competizione ha segnato 14 gol in 31 partite, in perfetta linea con la sua media. Al Milan il profumo d'Europa sembra quasi dimenticato, sono tre anni che i rossoneri sono assenti. Se questa sera gli uomini di Vincenzo Montella dovessero uscire con i tre punti, però, il profumo potrebbe tornare a essere intenso. Bacca nel corso dell'ultimo match si è un po' inceppato, non trovando la via della rete. Una cosa normale per tutti, non per lui. Perché non è normale avere una media di un gol a partita, ma Carlos prima della Fiorentina la aveva.

Non avendo trovato il gol, ovviamente, la media si è rovinata. Come uno scolaretto che dalla media del 10 passa a quella del 9,5 e si mette a piangere. Chissà cosa pensano di lui quelli che lottano per la sufficienza. Il lato positivo, tornando al campo, è che nonostante il non-gol di Bacca il Milan non ha perso. Tuttavia si conferma la teoria secondo cui senza i gol del Peluca per i rossoneri vincere diventa complicatissimo. Degli 8 gol messi a segno finora dal Milan, 6 sono di Bacca. 7 dei 10 punti del Milan derivano direttamente dal colombiano. Con una vittoria oggi, Montella completerebbe un mini ciclo con 7 punti su 9 disponibili. Da sottolineare che in questo mini ciclo i rossoneri hanno affrontato tutte le dirette avversarie per l'Europa League (Lazio, Fiorentina e Sassuolo).

Il Milan, comunque, trova la sua forza in Bacca. Il colombiano ha un'efficienza del 50% in fase di realizzazione, scrive il Corriere dello Sport. Ciò significa che ogni due tiri segna. Finora in Serie A ha messo a segno 23 gol. Quando segna, inoltre, il Milan non perde praticamente mai. Su 44 partite giocate da Bacca, il numero 70 ha segnato in 20 occasioni. Di queste 20 solo una volta il Milan ha perso.

Uno dei crucci di Montella è rappresentato dalla seconda sosta stagionale che è alle porte. Il tecnico rivedrà la metà dei suoi giocatori a Milanello mercoledì, mentre i nazionali arriveranno più avanti. Lunedì 10 ci sarà il rientro degli italiani. Bacca, invece, tornerà solo giovedì 13. L'ultima volta il cecchino rossonero era tornato piuttosto frastornato e contro l'Udinese era apparso poco brillante, tant'è che i bianconeri si sono imposti 1-0 a San Siro.

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