Auguri a Berlusconi: una vita di successi in rossonero

Oggi Silvio Berlusconi compie 80 anni, dopo averne compiuti, non da molto 30 in rossonero. Il Milan per lui, è molto più che una questione di affari. Berlusconi è il presidente più vincente del calcio italiano, avendo vinto ventotto trofei in trenta anni così suddivisi: otto scudetti, cinque Champions League, tre mondiali per club, sei supercoppe italiane e cinque europee, più una Coppa Italia. Berlusconi ha rilevato il Milan il 20 febbraio 1986 da Giuseppe Farina, che, da più di un mese, aveva rassegnato le dimissioni. Per il 99,3% percento delle quote societarie e versò nelle casse della famiglia Farina circa sei miliardi delle vecchie lire per poi rilanciare il Milan ad altissimo livello, con investimenti mai visti in Italia fino a quel momento. In trentanni Berlusconi  ha speso quasi novecento milioni, 865,47 per esser precisi, permettendo ai rossoneri di ingaggiare tantissimi campioni nel corso degli ultimi 30 anni: da Van Basten a , da Savicevic a Kakà, finendo con l’arrivo di Zlatan Ibrahimovic tanto per fare qualche nome.  Tutti giocatori che hanno, sul campo, ripagato l’investimento compiuto con grandi prestazioni, tanti gol e giocate straordinarie, aiutando Berlusconi a diventare il presidente più vincente della storia del calcio.

Fin dal suo arrivo, Berlusconi, ha sempre dichiarato che il Milan avrebbe dovuto vincere comandando il gioco e dominando l'avversario attraverso la tecnica e lo spettacolo: quasi un dogma per lui e le sue squadre. Tante, tantissime le sue intuizioni nel corso degli anni (troppe per qualcuno...) quella più grande, certamente, affidare la panchina rossonera a un brillante allenatore in rampa di lancio con il Parma: Arrigo Sacchi. L’arrivo del tecnico di Fusignano ha rivoluzionato non solo il gioco del Milan, ma il calcio mondiale: mai prima di allora si è vista una squadra pressare così rossoneri pressavano alto, giocare così corta e comandare il gioco in quel modo. Il tutto con una squadra piena di fenomeni, dalla difesa tutta italiana al trio olandese. Negli anni altri Milan hanno dominato in Italia e nel mondo, quello degli "Invincibili" di Capello (altra scommessa vinta da Berlusconi...) fino a quello di Ancelotti, altro tecnico fortemente voluto dal Presidente rossonero.

Questo, molto probabilmente, sarà il suo ultimo compleanno da presidente del Milan, vista l’imminente cessione del club ai cinesi di Sino-Europe Sports, un atto quasi obbligato dopo anni difficili in campo e fuori, ma questa è un'altra storia. Per ora questo è ancora il Milan di Berlusconi, l'uomo che ha cambiato il destino di una squadra regalandole 28 trofei in 30 anni. Auguri Presidente.

Niccolò Bambini

TI POSSONO INTERESSARE ANCHE:

SEGUICI: