Baby Top 11 della Serie A, il Milan ne piazza tre

Se si parla di giovani ormai non si può non pensare al Milan. I rossoneri sono la squadra che ha raggiunto l'età media più bassa in questa stagione e hanno costruito i propri risultati su un gruppo composto da tanti ragazzi. Risultati che, tra l'altro sono stati più che positivi, visto che è arrivato un trofeo dopo cinque anni, vinto contro la Juventus e in campionato la classifica dice che con una partita in meno gli uomini di Vincenzo Montella si ritrovano a due punti dal terzo posto. Ovviamente tutto ciò ha comportato un aumento del loro valore non indifferente.

La Gazzetta dello Sport ha stilato un'ipotetica formazione ideale composta esclusivamente da giocatori Under 23 che hanno stupito fino a questo momento in campionato. Il valore della squadra supera i 400 milioni. Come nel caso del Milan, anche in questa formazione ci sono tanti italiani: ben 7 su 11. Ecco i prescelti:

Donnarumma; Lirola, Caldara, Rugani, Barreca; Kessie, Locatelli, Diawara; Suso, Belotti, Bernardeschi

Come si può notare sono ben tre i giocatori rossoneri selezionati e ne restano fuori molti che avrebbero potuto tranquillamente far parte della squadra, come Alessio Romagnoli. È stato inserito, senza nessun dubbio invece, Gianluigi Donnarumma, che è anche il più piccolo di tutti con i suoi 17 anni. Il suo valore è cresciuto esponenzialmente fino a toccare quota 60 milioni, anche se è difficile possano bastare per convincere il Milan a cederlo.

Al centro del centrocampo c'è Manuel Locatelli, che si è affermato a tempo di record, grazie anche alle due prodezze messe a segno contro Sassuolo e Juventus. Si tratta di un diciottenne, che ovviamente non lascerà Milanello, ma che indicativamente ha già un valore di mercato di circa 20 milioni. Sulla fascia di destra in attacco invece c'è Suso, un altro che è esploso all'improvviso diventando un punto fermo della squadra milanista. Se a giugno forse sarebbero bastati 10 milioni per aggiudicarselo, adesso per 25 il Milan potrebbe iniziare a pensarci. Anche lui, però, non lascerà sicuramente il Diavolo. Anzi, è già pronto un importante rinnovo di contratto.

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