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Bacca, obiettivo rompere il digiuno. Montella si affida a lui

Carlos Bacca esulta dopo un gol (GETTY Images)
Bacca non segna da più di 330 minuti, oggi deve rompere il digiuno e svoltare. Montella lo preferisce a Lapadula (ex) e spera di non sbagliare.

Stefano Bressi

Oggi alle 15:00 il Milan affronterà il Pescara. I rossoneri sono reduci dalla brutta sconfitta contro il Genoa, ma vogliono subito rialzare la testa e superare così il Napoli, portandosi al terzo posto. Per farlo Vincenzo Montella si affida a Carlos Bacca. Il colombiano ha deluso nelle ultime partite e l'Aeroplanino si augura di ritrovare l'attaccante nelle migliori condizioni. Ormai è quasi un mese che Bacca non gonfia la rete: l'ultima volta è successo il 2 ottobre, quando ha segnato il rigore che ha aperto la rimonta rossonera contro il Sassuolo.

Da allora Bacca ha giocato tre partite, di cui due da titolare, senza mai trovare il gol. A queste si possono aggiungere le due in Nazionale, anche in questo caso senza trovare la rete. Contro il Paraguay ha giocato 90', 58 contro l'Uruguay. In campionato ha disputato solo i minuti finali contro il Chievo Verona, mentre ha giocato tutta la partita con la Juventus e altri 58 minuti contro il Genoa. In totale sono più di 330 minuti senza segnare, come riporta Tuttosport. L'unica volta in cui ci è andato "vicino" è stato contro i clivensi, quando da un suo tiro è nato l'autogol di Dario Dainelli.

Contro il Pescara, quindi, Montella si affida a Bacca, del quale avrà decisamente bisogno. La speranza è che il colombiano inverta la tendenza delle ultime prestazioni, tutte deludenti. Certo è che i compagni non lo hanno aiutato, servendolo poco. El Peluca ha bisogno di essere rifornito in modo adeguato, essendo un bomber d'area di rigore. Non è certo un facitore di gioco. Solo con dei palloni pronti da insaccare può essere d'aiuto.

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