A chi critica Carlos Bacca c'è da consigliare una ripassata dei suoi numeri. Un giocatore più decisivo del colombiano è difficile trovarlo. Finora ha messo a segno 22 gol in Serie A, realizzati in 19 partite delle 42 giocate. In un solo caso (nel match valevole per l'ultima giornata dello scorso campionato contro la Roma) dopo che il colombiano ha timbrato il cartellino al Milan non sono arrivati punti. In quasi un'uscita su due, scrive La Gazzetta dello Sport, il colombiano aggiorna la classifica del Milan. Di Bacca, comunque, esiste anche una versione sonnolenta, che vaga in campo alla ricerca del pallone. Gli effetti benefici, tuttavia, sono maggiori. Quest'anno sembra ripartito come aveva concluso: gol (tre) contro il Torino e tre punti al Milan, gol contro la Sampdoria e tre punti al Milan.
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Bacca spaccapartite: segna lui e il Milan fa punti
Gli ultimi sette gol in campionato li ha messi a segno nelle ultime sette partite disputate: 3 gol nelle ultime 3 dello scorso anno e 4 nelle prime 4 di questo. Meglio di così non aveva mai fatto e il precedente era sempre di 7 reti, ma in 10 giornate. Negli ultimi anni strisce così positive sono rare: Keisuke Honda si era fermato a 5 gol in 7 gare, Stephan El Shaarawy, invece, aveva fatto meglio: 14 in 14. Mario Balotelli ha fatto 12 gol in 13 match, ma il vero obiettivo di Bacca può essere solo Zlatan Ibrahimovic, che nel 2011/12 ne fece 14 in 13 partite prima e 13 in 12 poi.
Dopo Genova, Bacca si è preso i complimenti di Vincenzo Montella e quelli indiretti di Silvio Berlusconi, che al telefono con Adriano Galliani si è detto soddisfatto della squadra e di Carlitos. A proposito di Galliani: l'a.d. ricorda un metodo semplice, ma altrettanto infallibile per scegliere un attaccante: "Prima di considerare un giocatore vero obiettivo deve superare la prova dell'almanacco Panini. Lì ci sono tutte le medie realizzative e quelle di Bacca sono sempre state altissime".
I punti Carlos li porta direttamente. Perché spesso è lui a sbloccare il risultato o a segnare il gol decisivo. Come, per esempio, a Genova contro la Sampdoria, quando è entrato sullo 0-0 e ha segnato il gol della vittoria. Sempre sullo 0-0 ha segnato anche contro il Torino, salvo poi farne altri due, decisivi tutti per la vittoria, visto che il Milan ne ha subiti due. Dieci volte lo scorso anno è stato il primo a segnare, ma molte altre ha inciso senza essere il primo: Frosinone, Lazio, Torino. Ha segnato nel derby. Vero, si era già sull'1-0, ma il raddoppio di certo non è stato inutile. L'unico gol "inutile" è quello del 3-1 contro la Lazio. Solo contro la Roma lo scorso anno Bacca ha segnato, ma al Milan non è servito.
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