Ballottaggio Milan: Unai Emery o Pellegrini

Nel Milan che si appresta a diventare cinese, a quanto pare, andrà presto di moda la lingua spagnola. Secondo quanto riportato questa mattina da 'La Gazzetta dello Sport', infatti, sul taccuino dell'amministratore delegato all'area sportiva rossonera, Adriano Galliani, ci sono i nomi dei due candidati più forti per la panchina del Milan nel 2016-2017: , allenatore del Siviglia, e , libero dopo tre stagioni trascorse al Manchester City. La 'rosea' ha sottolineato come la caccia al nuovo tecnico sia un concetto condiviso tra l'attuale proprietà ed i finanziatori del nuovo corso milanista, rappresentati in Italia dal manager : i nomi di Emery e Pellegrini, infatti, sono emersi, subito, già nelle scorse settimane con il concreto approccio dei cinesi e, per ora, questa 'linea tecnica' non sta subendo scossoni. Non riscuote, invece, particolare consenso in casa Milan, tanto in quella 'berlusconiana' quanto in quella 'cinese', il nome dell'ex romanista Rudi Garcia. Con Unai Emery, reduce da tre Europa League consecutive, si dice, potrebbe arrivare anche il bravo direttore sportivo , tra gli artefici del piccolo miracolo Siviglia, anche se questa scelta spetterebbe eventualmente alla nuova proprietà. Il Siviglia preme affinché entrambi restino in Spagna, anche perché, ha ricordato 'La Gazzetta dello Sport', per legarsi ad un nuovo club Monchi agli andalusi, così come la clausola per 'liberare' Emery è di 3 milioni. Con Pellegrini, invece, che ha rifiutato in questi giorni proposte importanti (Zenit), Galliani sarebbe in contatto da aprile: in questo frangente, il problema potrebbe essere rappresentato dall'elevato cachet del tecnico argentino, che chiede 6,5 milioni di euro a stagione. Sullo sfondo, restano sempre le idee legate ad ed .

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