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Balotelli, dopo le parole servono i fatti

Redazione

"Darò tutto per riprendermi il Milan e convincere Conte, ho otto partite". Parole di Balotelli. Domani con l'Atalanta la prima occasione.

Dopo mesi di anonimato, quando ormai sembrava sparito completamente dai radar, ecco un nuovo sussulto di Mario Balotelli: come riportato dalla Gazzetta dello Sport, in occasione della visita a Milanello del suo procuratore Mino Raiola, Mario avrebbe confidato al suo mentore di essere carico e che darà tutto nelle prossime otto partite per convincere il Milan a riscattarlo e, perché no, il CT Conte a convocarlo in extremis per i prossimi Europei.

Diciamolo subito, la doppia mission di Super Mario sembra essere pressoché impossibile, soprattutto in chiave nazionale con Conte che molto difficilmente gli concederà anche solo una chance in maglia azzurra.

Guardando in casa rossonera, è arrivato il momento che Balotelli passi finalmente dalle parole ai fatti e che incominci a far parlare il campo. Ad essere onesti, quest’anno, non si sono avute notizie di comportamenti particolarmente scorretti fuori dal terreno di gioco ma è proprio in campo che Mario, complice anche la pubalgia, è totalmente venuto a mancare (sempre sportivamente parlando).

Tuttavia Balotelli è parso finalmente voglioso di far bene e di far ricredere tutti gli scettici che negli ultimi mesi si sono moltiplicati a vista d’occhio: serve un sussulto d’orgoglio ed una prova di forza, Mario insomma deve provarci fino alla fine, iniziando già da Domenica. Lo deve al Milan, che quest’estate gli ha concesso l’ennesima possibilità, ai tifosi ma soprattutto a se stesso e a tutti quelli che non hanno avuto la fortuna di avere il suo talento e di poter fare forse il “lavoro” più bello del mondo.

 

Gaetano De Pippo