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BALOTELLI, testimonial perduto del MILAN ‘cinese’

Daniele Triolo

Mario Balotelli, profilo ideale per il brand Milan sui mercati asiatici, ha perso il suo fascino, in Oriente e a Milanello: con l'Alessandria il riscatto?

'La Repubblica' in edicola questa mattina ha posto l'attenzione sulla situazione di Mario Balotelli, ponendo la sua figura in relazione con la volontà di espansione della società Milan sui mercati asiatici. Balotelli, infatti, sarebbe stato il testimonial ideale per il mercato cinese: i sondaggi di marketing, ha rivelato 'La Repubblica', ne avallarono il ritorno, la scorsa estate, proprio perché, in Oriente, la sua figura era celebrata, idolatrata ed emulata.

In questi 6 mesi di Milan, però, Balotelli, complice anche un lungo stop per pubalgia, ha giocato soltanto 255', segnando 1 solo gol (il 22 settembre scorso, a Udine), twitta sempre di meno e, pertanto, ha perso il proprio fascino sui mercati asiatici. L'indolenza palesata in campo sabato sera ad Empoli non è passata inosservata al Presidente Silvio Berlusconi che, allo stato attuale delle cose, oltre a quello di Balotelli non ha altri nomi 'forti' in squadra da presentare agli investitori cinesi. 'La Repubblica' ha rivelato come Berlusconi abbia una fissazione per la Cina, nazione dove il Milan vanta 242 milioni di simpatizzanti, e come voglia tramutare tale simile 'bacino di clienti' in una miniera d'oro, con la successiva quotazione sulla Borsa di Hong Kong.

Intanto, Balotelli prosegue nel suo cammino verso una forma migliore e, già , potrebbe tornare a giocare dal 1', magari in coppia con Luiz Adriano, e sperare di trovare quel guizzo sotto porta che servirebbe a lui per tornare a sperare anche nell'Europeo.