BALOTELLI, un fiasco tra i fischi. Mario non è ancora pronto

Poca, pochissima corsa, ancora meno intensità e spirito di sacrificio: verranno ricordati così i 25 minuti di Balotelli a Empoli. Quelli di un giocatore nervoso, ha preso un giallo evitabilissimo e sceso in campo senza la giusta determinazione, come dimostrano anche qualche conclusione in porta troppo molle e un colpo di tacco tanto inutile quanto sbagliato. Anche se aveva sbagliato, parlando di mezz'ora di autonomia, Sinisa Mihajlovic non era tanto lontano dalla verità: al momento Balotelli non è pronto per sostenere i ritmi di una partita di Serie A e se è vero che ieri il suo talento poteva essere decisivo per sbloccare una partita che il Milan doveva vincere assolutamente è altrettanto vero che Balotelli, più di una volta, ha dimostrato di essere un quasi un peso per la squadra quando non è al massimo della condizione psico/fisica.

Visto il rientro di Boateng e soprattutto quello di Luiz Adriano è facile pensare a scelte diverse da parte di Mihajlovic nelle prossime partite, già a partire dalla gara di martedì sera di Coppa Italia contro l'Alessandria. Balotelli, a questo Milan, serve, ma non in queste condizioni. Meglio aspettarlo allora, dargli il tempo di ritrovare il ritmo partita e una condizione fisica più accettabile: il Milan lo ha aspettato quattro mesi, potrà fare a meno di lui ancora per qualche settimana.